Sul concilio Vaticano II esiste un’abbondante bibliografia “dotta”, per addetti ai lavori. Ma è difficile trovare una guida facile e divulgativa, destinata a chi voglia rendersi conto di che cosa è successo al Vaticano II, di quello che eravamo prima e dei cambiamenti avvenuti – insomma delle conseguenze delle principali decisioni prese, dell’influsso avuto dal concilio sul presente.
Questo libro, invece, redatto in forma sintetica e comprensibile a tutti, vuol essere una prima, semplice introduzione al Vaticano II: per chi non l’ha vissuto e per chi – nelle nuove generazioni, ma non solo – desidera avere una informazione essenziale. Queste pagine partono dal presupposto che tante cose spesso date per scontate, per molti non sono né ovvie né conosciute a motivo della distanza culturale esistente fra il tempo del concilio e il nostro tempo: ecco perché capita di sentirsi estranei ai dibattiti in corso sull’evento del Vaticano II, sulla sua interpretazione, sulla sua applicazione.
L’autore accompagna allora in questa scoperta, senza la presunzione di raggiungere l’obiettività assoluta, ma nella certezza di cercarla. Per comprendere meglio il presente alla luce di quell’evento ecclesiale straordinario di mezzo secolo fa. E per ritrovare l’umile fierezza e la gioia unica di essere cristiani anche in questo nostro tempo.
Una introduzione concisa ed efficace alla complessa problematica dei vangeli sinottici e della cosiddetta “Fonte Q”. In cinque capitoli se ne evidenziano la probabile origine e datazione, le connessioni, il profilo teologico caratterizzante. Si affrontano le questioni letterarie, quelle legate alle tradizioni storiche e alla teologia, che in molti casi spiegano parallelismi, concordanze e discordanze.
Dalla quarta di copertina:
Il libro presenta in cinque capitoli una concisa introduzione alla complessa problematica dei cosiddetti Vangeli sinottici (Marco, Matteo, Luca): in che rapporto stanno essi fra di loro? Come spiegare i loro parallelismi, le loro concordanze e le loro differenze nella scelta e nella disposizione del materiale narrativo? Quale specifico modo di esporre le cose, quale lessico caratterizzano i singoli Vangeli?
L’autore evidenzia le connessioni esistenti fra le loro tradizioni, informa sulla loro origine, sul loro profilo teologico e sulla loro datazione. Inoltre tratta le questioni letterarie e storiche concernenti la raccolta di detti Q e il suo profilo teologico.
Una presentazione chiara e sintetica del movimento che prese avvio da Martin Lutero e a cui s’ispirarono poi altri Riformatori protestanti, come Zwingli, Calvino, gli anabattisti e gli spiritualisti. Ne venne segnata tutta un’epoca, gravida di cambiamenti profondi per la vita ecclesiale, politica e sociale del Vecchio Continente e del mondo intero, i cui effetti in parte si fanno sentire sino ad oggi.
Dalla quarta di copertina:
La Riforma protestante, avviata dalle nuove idee teologiche di Martin Lutero, ebbe come conseguenza dei profondi cambiamenti nella vita ecclesiale, politica e sociale e può essere considerata il perno di una delle epoche più incisive della storia della Chiesa e della teologia. L’autore parla diffusamente del movimento avviato da Martin Lutero, a cui s’ispirarono poi altri Riformatori protestanti come Zwingli, Calvino, gli anabattisti e gli spiritualisti. Descrive inoltre la risposta cattolica datagli nel concilio di Trento, la differenziazione delle Chiese in confessioni diverse e l’interesse permanente degli stati dell’impero, malgrado la diversità religiosa, per l’unità politica del vecchio continente.
Quest’opera, che presenta una panoramica degli avvenimenti significativi e degli sviluppi nella storia e nel presente delle Chiese, è facilmente comprensibile, memorizzabile e maneggevole perché organizza il sapere operando una sintesi e imperniandola sulle date e sui dati storici.
Dalla quarta di copertina:
Quest’opera impostata sulle date – facilmente comprensibile, memorizzabile e maneggevole – presenta una panoramica degli avvenimenti significativi e degli sviluppi nella storia e nel presente delle Chiese. La scansione in capitoli-secoli e le brevi sintesi introduttive offrono richiami e rimandi che facilitano l’organizzazione del sapere delle date e dei dati storici. La divisione dei capitoli nei due ambiti «Chiesa e società/stato» e «Vita interna della Chiesa» rende più trasparente la dimensione religioso-spirituale della Chiesa. Le date importanti della storia della Chiesa e del presente ecclesiale sono un orientamento pratico per quanti ricorrono a informazioni storiche affidabili.