Dante non è soltanto il più grande poeta mai esistito, ma può essere ritenuto il fondatore di una "nuova scuola di religione in Europa", per riprendere la famosa definizione di Ugo Foscolo. Il poeta dei "Sepolcri" non è certo l'unico grande scrittore ad aver evidenziato l'importanza extraletteraria di Dante: basti pensare ai saggi di Giovanni Pascoli e agli studi di Thomas Stearns Eliot. L'immenso valore di Dante non può essere circoscritto alla "Divina Commedia", ma deve comprendere tutta la sua opera, a partire dalla "Vita Nuova", considerata erroneamente un romanzo giovanile di un amore sfortunato, mentre invece è la cronaca minuziosa dell'apprendistato spirituale di Dante, che culminerà nella visione divina del Poema Sacro. Proprio per questo la "Vita Nuova", oltre a essere un'opera compiuta in sé di grandissimo valore letterario (è il più fulgido esempio di prosimetrum, abbinamento di prosa narrativa, saggistica e poesia, degno di un romanzo sperimentale ante litteram), costituisce un tassello indispensabile per la comprensione della "Commedia".
I monasteri esercitano oggi un fascino sorprendente. Dopo l'epoca della loro soppressione sembra diffondersi intorno a essi un crescente interesse che abbraccia ampi strati sociali. Le ragioni di questo interesse sono numerose e molto diverse perchè i monasteri hanno qualcosa da offrire a ognuno. Questo dizionario enciclopedico è il risultato di un processo di raccolta e di ricerca durato un decennio e colma una sensibile lacuna nella letteratura sul manachesimo, tentando per la prima volta di riunire in un libro una selezione di monasteri estesa a livello internazionale...
Quest'opera offre una sintesi sui diversi tipi di architettura rappresentativi del Medioevo occidentale: l'architettura religiosa, l'architettura militare e l'architettura laica. L'autore distingue tre tempi basilari della creazione monumentale: il periodo della genesi e delle invenzioni della tarda Antichità e dell'Alto Medioevo; la maturità romana e la rivoluzione gotica. Queste creazioni sono studiate da Carraz in relazione al loro contesto storico, tecnologico e umano.