Sacramento dell'amore costituisce la prima anta del dittico (la seconda è La donna e la salvezza del mondo) che Pavel Evdokimov ha dedicato ai carismi propri dell'uomo e della donna, come anche al "mistero" (in senso sacramentale) dell'amore umano. è superfluo dirlo: l'eros non ha trovato posto nel cristianesimo storico, se non, ma logorato, nelle imprese spirituali del monachesimo. Il Sacramento dell'amore mette in tensione le due espressioni dell'apostolo: In Cristo non c'è nè uomo nè donna" e "Nel Signore la donna non è senza l'uomo, nè l'uomo senza la donna". ciascuno, al di là di ogni definizione funzioanle, è collocato nella piena dignità di persona. E contemporaneamente è ristabilita la consustanzialità nuziale, i due poli trovano posto dentro l'intera immagine divina.
Sotto la suggestiva immagine della "cella del vino" sono raccolti saggi sull'amore e sul matrimonio che fanno gustare il sapore di quanto la tradizione, il pensiero e la fede ortodossi hanno elaborato per dare forma e senso alla grande energia umana dell'eros. Il volume è suddiviso in quattro parti: la prima ("Istantanee di un amore") racconta l'eros sbocciato tra un uomo e una donna e culminato nella celebrazione nuziale; la seconda ("Semantica dell'eros") sviluppa sinteticamente gli aspetti positivi e negativi implicati in una relazione d'amore; la terza ("Teologia ed esperienza del matrimonio") si propone di radicare il matrimonio nei suoi fondamenti teologici; la quarta ("Matrimonio e monachesimo: le vie dell'eros") evidenzia come la verginità per il Regno e il matrimonio siano, entrambe, strade di "dedizione erotica", e come l'una non possa essere compresa senza l'altra.
Nel volume è tracciato il cammino della libertà cristiana in un costante e serrato raffronto con le concezioni che la filosofia e il mondo occidentale hanno espresso in ordine alla libertà. Tra le articolazioni principali del libro: L'evangelo della libertà in Cristo; Libertà greca e libertà dell'amore; Libertà cristiana e mondo contemporaneo.