Nell'estate del 2003, mentre gli americani stanno invadendo l'Iraq, a Stoccolma un arbitro di calcio di origini afgane viene picchiato a morte. Dell'omicidio è accusato Giuseppe Costa, uomo dal temperamento focoso, nonché padre di uno dei giocatori della squadra. Ma, al solito, non c'è nulla di definitivo. Di fronte alle insistenze di Costa, che continua a dichiararsi innocente, il capo della polizia decide di chiedere aiuto a Hans Rekke, professore di psicologia ed esperto mondiale di tecniche di interrogatorio, noto per aver trovato in passato la soluzione di enigmi apparentemente indecifrabili. Rekke fa parte dell'alta società di Stoccolma, è sofisticato, colto, grande esperto di logica e musica, ma è anche dipendente dai farmaci, ed è un uomo fragile. Dopo un avvio non particolarmente fruttuoso, si ritrova a collaborare gomito a gomito con Micaela Vargas, giovane poliziotta di origine straniera, cresciuta nei bassifondi della capitale e tirata dentro all'indagine quasi per caso. Una coppia decisamente originale, che decide di andare a fondo di un caso che li trascina nella caccia della Cia ai terroristi e nella guerra dei talebani contro la musica. Chi era davvero l'arbitro ucciso? E ragionevole considerarlo una vittima? La ricerca della verità costringerà Rekke e Vargas a cambiare continuamente prospettiva, in un crescendo di suspense e colpi di scena.
L'elezione di papa Ignazio getta un'ombra di sconcerto e irritazione sul mondo piccolo ma enorme del Vaticano. Se vuole cambiare tutto, se intende impedire al faccendiere italiano di riciclare denaro sporco attraverso lo Ior, allora il nuovo pontefice dimostra di essere pericoloso. E il pericolo va combattuto. Così, nei corridoi spazzati da invidie e rivalità, comincia a serpeggiare l'idea di un piano per liberarsi del Santo Padre. Gregorio, l'archiatra, il "primo dei medici", riuscirà a sventarlo, diventando così l'unico confidente del papa all'interno di una curia ostile. In questa atmosfera carica di tensione, Ignazio - suscitando timore e ansia nell'archiatra, fedele al pontefice per tradizione ma non per convinzione - pensa di nominare una donna segretario di stato e di crearla cardinale, unica garanzia per la sua rivoluzione. Mentre Gregorio segue preoccupato la situazione, i cardinali, che spiano il papa, organizzano le loro contromosse. Ma le riunioni si svolgono durante cene servite da suore che ascoltano e registrano tutto...
Una spettacolare rapina in via Montenapoleone - il salotto buono della città - dà il via a una nuova indagine che porterà il giornalista hacker Enrico Radeschi e il vicequestore Loris Sebastiani a scoprire un nesso con un'altra rapina milionaria svoltasi quindici anni prima nel Diamond Center di Anversa, i cui colpevoli non sono mai stati arrestati. Uno dei banditi implicati in quel colpo memorabile era stato ucciso dai compagni, e oggi le sue impronte vengono ritrovate all'interno della gioielleria che ha appena subito la rapina nel centro di Milano. Com'è possibile? Nel tentativo di catturare i colpevoli e di far luce sul mistero di quelle impronte, il capo della polizia di Anversa invia in Italia Julie De Vos, una conturbante poliziotta dell'Interpol che instaurerà un rapporto speciale con Sebastiani, mettendosi a disposizione per aiutarlo a risolvere il caso. Nel frattempo, Radeschi si farà coinvolgere dal Danese - il suo amico greco dall'animo da bandito - in uno strano sequestro di persona maturato negli ambienti della mafia russa...
Weekend di solstizio a Sandhamn. In occasione della tradizionale festa di mezza estate, le barche a vela affollano il porto e i pontili sono presi d'assalto da gruppi di ragazzi che si riuniscono per celebrare il giorno più lungo dell'anno. Nella folla, nessuno sente la disperata richiesta di aiuto di una di loro, che finisce per accasciarsi sulla riva, priva di sensi. Anche Nora Linde si prepara a una serata di festa insieme a Jonas, con cui ha iniziato da poco una relazione che l'ha aiutata a gettarsi alle spalle un matrimonio infelice. Ma l'entusiasmo lascia il posto all'angoscia quando Wilma, la figlia quattordicenne di Jonas, scompare e sulla spiaggia viene trovato il corpo senza vita di un suo amico. Dalla centrale di Nacka a Stoccolma, l'ispettore Thomas Andreasson raggiunge l'isola dell'arcipelago per guidare le indagini e fare luce su una storia ingarbugliata in cui, in un mondo di adolescenti smarriti, ognuna delle persone coinvolte ha la propria versione dei fatti e la propria verità da difendere.
Un nuovo caso sconvolge la routine quotidiana del commissario Stefania Valenti: in una mattina di dicembre, poco prima di Natale, la carcassa di un suv viene avvistata nelle acque del lago, in località Ponte del Diavolo, sulla strada tra Lezzeno e Bellagio. Nella macchina, intrappolato tra le lamiere, viene scoperto il cadavere di Irina Bogdanov, una donna di origine russa di trentotto anni che possiede una bellissima villa sul lago: la donna è annegata in circostanze misteriose, dopo un rocambolesco incidente. Cosa le è accaduto? Si tratta di una disgrazia o c'è qualcosa di più? Le indagini fin dall'inizio si concentrano sulla vita della donna, nonostante la sua situazione sentimentale appaia inizialmente tutt'altro che tormentata: figlia di un magnate dell'industria del petrolio, separata di fatto dal marito, un misterioso uomo d'affari italiano, da anni Irina Bogdanov conduceva una vita riservata. Mentre in questura tutti aspettano l'imminente arrivo del nuovo commissario capo, Stefania Valenti inizia a indagare sulle cause della morte della donna, nel tentativo di risolvere il mistero legato all'incidente. Qualcuno ha volutamente manomesso i freni dell'auto. Chi voleva uccidere Irina? La soluzione del caso si annida nelle poche frequentazioni della donna, sullo splendido scenario delle grandi ville sul lago, degli hotel a cinque stelle e delle serate all'insegna della mondanità.
Nel 1974, quattro anni dopo la sua drammatica fuga da Tripoli, Mike "Africa" Balistreri è un giovane psicologicamente provato dagli eventi della sua intensa adolescenza libica. È uno studente di Filosofia all'Università di Roma venuto a contatto con l'estrema destra, ed è entrato nelle file di Ordine Nuovo, che - dopo essere stato messo fuori legge - si riorganizza clandestinamente per la lotta armata. L'estremismo politico degli anni di piombo, il passato e i suoi incubi tornano a bussare alla sua porta nel 1986, quando è ormai da tempo commissario di polizia e si ritrova a seguire le indagini sull'omicidio dell'avvocato e deputato Giulio Giuli, sua vecchia conoscenza in Ordine Nuovo.
L'aver portato alla luce un intrigo criminale internazionale, mettendo in mano al giornalista investigativo più famoso di Svezia lo scoop del decennio, non è bastato a risparmiare a Lisbeth Salander una breve condanna da scontare in un carcere di massima sicurezza. E così, mentre a Mikael Blomkvist e a Millennium vanno onori e gloria, lei si ritrova a Flodberga insieme alle peggiori delinquenti del paese, anche se la cosa non sembra preoccuparla più di tanto. È in grado di tener testa alle detenute più spietate - in particolare una certa Benito, che pare avere l'intero penitenziario ai suoi piedi, guardie comprese -, e ha altro a cui pensare. Ora che è venuta in possesso di informazioni che potrebbero aggiungere un fondamentale tassello al quadro della sua tortuosa infanzia, vuole vederci chiaro. Con l'aiuto di Mikael, la celebre hacker comincia a indagare su una serie di nominativi di un misterioso elenco che risveglia in lei velati ricordi. In particolare, quello di una donna con una voglia rosso fiammante sul collo. Nella sua inestinguibile sete di giustizia, Lisbeth rischia di riaccendere le forze oscure del suo passato che ora, in nome di un folle e illusorio bene più grande, quasi sembrano aver stretto un'alleanza per darle di nuovo la caccia. Come un drago, quello stesso drago che ha voluto tatuarsi sul corpo, per annientare i suoi avversari Lisbeth è pronta a sputare fiamme e a distruggere il male con il fuoco che brucia dentro tutti quelli che vengono calpestati.
Marie Wall, celebrata star di Hollywood, è tornata a Fjällbacka per le riprese di un film su Ingrid Bergman di cui è la protagonista, e in paese non si parla d’altro. Trent’anni prima, quando era ancora una ragazzina, Marie e la sua amica del cuore erano state accusate di aver ucciso la piccola Stella, una bambina di appena quattro anni, la cui morte aveva profondamente scosso l’intera comunità. Quando alle porte di Fjällbacka, dove ora riecheggiano i suoni dell’estate, un’altra bambina scompare misteriosamente nelle stesse circostanze, il ricordo di quei drammatici eventi riaffiora con forza. Può davvero essere una coincidenza? Per capire se esiste un collegamento tra passato e presente, Patrik Hedström e la sua squadra devono disseppellire verità taciute per lunghi anni. Ed Erica, che al caso Stella lavora già da un po’, ha intenzione di fare di tutto per aiutare la polizia, mettendo a disposizione la sua principale abilità: quella di scavare a fondo nei vecchi casi di omicidio, cercando di scoprire che cos’è realmente accaduto e, soprattutto, perché. Intanto, intorno a loro cresce la paura, paura dell’ignoto e del diverso, che esaspera il clima di sospetto e alimenta un odio che arde come fuoco. In una rinnovata caccia alle streghe, quella stessa terra che secoli prima era stata illuminata da innumerevoli roghi, innalzati in nome di una folle lotta contro il demonio, minaccia di bruciare ancora, e di perdersi in un’immensa oscurità.
Martin e Asa Horn cenano al ristorante. Lui è un noto editore, lei una psicologa. Al rientro nella loro casa in un sobborgo bene di Stoccolma, Magda, la loro bambina, è scomparsa. La polizia crede che i genitori nascondano qualcosa, e a Martin e Asa non rimane che esplorare ossessivamente ogni singolo indizio tentando di risolvere il mistero. Ma sono davvero angosciati come vogliono far credere? Nelle indagini sono coinvolti anche Tom, collega di Martin, e la sua fidanzata Katja. Quattro voci inaffidabili che seducono il lettore, ognuna con la sua versione dei fatti, trascinandolo in un labirinto di ammissioni di colpa e indizi, dando vita a mille false piste, fino alla fulminante rivelazione finale.
Siglufjörður, cittadina di pescatori nel punto più a nord dell’Islanda, accessibile dal resto del paese solo attraverso un vecchio tunnel, è soffocata dalla morsa dell’inverno. La temperatura è ben al di sotto dello zero, il vento scuote le tegole, e la neve che cade incessante da giorni la fa sembrare un luogo incantato dove tutto può succedere. Finché qualcosa di inaspettato succede davvero. Una giovane donna viene ritrovata in un giardino priva di sensi, in una pozza di sangue. Un vecchio scrittore muore nel teatro locale in seguito a una caduta. Ari Þór, ex studente di teologia diventato poliziotto quasi per caso, si immerge nell’indagine malvolentieri, stretto tra la nostalgia della fidanzata rimasta a Reykjavík e la diffidenza di una comunità che fa fatica ad accoglierlo. In un clima di tensione claustrofobico, dovrà imparare a farsi largo tra l’attenzione morbosa della stampa e i segreti dei residenti, a convivere con le bufere sferzanti e a trovare la strada della verità in un buio senza fine.
L'inverno è particolarmente gelido, e le vie di Fjällbacka sono quasi deserte, i ristoranti affollati, il porto brulicante di barche e i turisti a passeggio solo un ricordo. Mentre l'intero paesino che guarda al Mare del Nord sembra in letargo, una ragazza vaga confusa nel bosco carico di neve. È ferita, procede incespicando a piedi scalzi, gli occhi simili a due buchi neri in un viso bianchissimo. La sua fuga ha fine quando, raggiunta la strada, un'auto la investe, uccidendola. All'arrivo di Patrik Hedström e della sua squadra di investigatori, la giovane vittima è già stata identificata. Di lei si erano perse le tracce da quattro mesi. Ma il suo corpo porta i segni di un'inimmaginabile violenza che nessun incidente può spiegare, e il pensiero di Patrik corre subito alle altre adolescenti, cosi simili tra loro, misteriosamente scomparse negli ultimi due anni. Potrebbe davvero esserci un collegamento? Intanto, Erica Falck è alle prese con un nuovo libro. Sta facendo ricerche su un'oscura tragedia famigliare che ha portato alla morte di un uomo, una vecchia storia che, iniziata con il festoso arrivo di un circo, con il passare del tempo si è trasformata sempre più in una macabra leggenda senza risposte. Tra le due indagini potrebbe esistere un punto di contatto, un segreto custodito per amore che ha generato e sostenuto negli anni una spirale di odio incomprensibile.
Tutto cominciò con Nonna Rong. Perché apprendesse l'arte dell'interpretazione dei sogni, la vecchia matriarca spedì il nipote all'estero, non prevedendo che, una volta lontano, a una materia tanto esoterica il giovane Zilai avrebbe preferito i corsi di aritmetica e geometria. E così, da una dinastia di mercanti di sale, i Rong si trasformarono in una moderna famiglia di matematici. Passata qualche generazione, Rong Jinzhen - il bambino dalla testa enorme - dimostrerà una capacità di capire l'universo dei numeri assolutamente fuori dell'ordinario. Troppo geniale per passare inosservato, Jinzhen viene obbligato ad abbandonare la carriera accademica quando, in un giorno di pioggia, un uomo storpio lo porta via con sé per reclutarlo nella sezione crittografi a della misteriosa Unità 701. Diventerà il maggiore crittoanalista che i servizi segreti cinesi abbiano mai conosciuto, ma dovrà anche affrontare una serie di dolorosi tradimenti, intrappolato in un sistema che lo obbliga a sfide sempre più disumane, costringendolo in una prigione di segreti e solitudine. Da uno dei più popolari scrittori della Cina contemporanea, una spy story permeata delle atmosfere magiche della tradizione cinese, ricca di mistero e tensione, capace di mescolare i generi e di fondere la storia con la leggenda.
La consueta pennichella mattutina di Carl Mørck nel seminterrato della centrale di polizia di Copenaghen viene bruscamente interrotta dalla telefonata di un collega di Bornholm, la più orientale delle isole danesi. Da diciassette anni l'ispettore Christian Habersaat cerca senza successo di far luce sulla morte misteriosa di una ragazza, che gli apparve allora su una strada di campagna, appesa a testa in giù tra i rami di un albero. La Sezione Q, specializzata in casi irrisolti, è la sua ultima speranza. Burbero e svogliato come al solito, l'ispettore Mørck è riluttante ad accollarsi un nuovo caso. Ma quando, poche ore dopo, lo stesso Habersaat muore in circostanze drammatiche, si sente in dovere di precipitarsi nella remota isola del Mar Baltico insieme ai suoi due stravaganti assistenti, Rose e Assad. In quel luogo lontano dal mondo, la Sezione Q al completo dovrà indagare su personaggi dalla volontà d'acciaio e dalle incredibili doti manipolatorie, disposti a tutto pur di raggiungere i loro fini e difendere i loro interessi. Sette dai riti esoterici, guru carismatici e ragazze troppo ingenue: l'immersione della squadra più anticonformista dell'intero corpo di polizia nelle acque torbide di un'inchiesta costellata di misteri e false tracce porta alla luce il marcio ben dissimulato della società danese contemporanea.
Da oltre un secolo una dinastia di donne è alla guida della Principal, la più illustre tenuta vinicola di Pous, un paese sepolto tra le montagne nel cuore dell'Abadia, dove si produce un vino che è tra i migliori di Spagna. Portano tutte lo stesso nome - Maria detta la Vecchia, Maria detta la Signora, Maria Costa - e negli anni hanno salvato le loro vigne dalla piaga della fillossera, sono uscite indenni dai sanguinosi scontri che hanno lacerato il loro paese e hanno consolidato e fatto prosperare gli affari dell'azienda di famiglia. Nella storia della Principal c'è però una macchia. Nell'estate del 1936, davanti all'ingresso della grande casa tra i vigneti viene trovato il cadavere martoriato di un uomo, probabilmente - si dice - l'ennesima vittima di uno dei tanti regolamenti di conti che infiammano la regione alla vigilia della guerra civile. Ma è davvero così? Dopo qualche anno, un poliziotto riapre il caso. Affidandosi ai metodi appresi alla scuola di polizia repubblicana, e a quelli imparati dai buoni romanzi polizieschi, è deciso a scoprire cosa accadde in quegli anni inquieti e a trovare il colpevole di un omicidio che in qualche modo la storia ha insabbiato. Scavare nei segreti di una delle famiglie più influenti e rispettate della regione non è semplice, ma i ricordi di un'altra donna, ora vecchissima, che con devozione ha servito ben tre generazioni alla Principal, lo aiuteranno a ricostruire un'ingarbugliata storia di laceranti passioni e lotte di potere.
In una buia sera di novembre, una ragazza di vent'anni scompare misteriosamente dalla piccola isola di Sandhamn al largo di Stoccolma, un paradiso naturale di spiagge e boschi, famoso per lo storico circolo velico e le regate, con un accogliente villaggio di case in legno che si affacciano sulle acque del Mar Baltico. La bella stagione è ormai finita, chioschi e locali sono sigillati con robusti lucchetti, e sull'isola è rimasta solo una manciata di persone, in attesa che le giornate si facciano più luminose. Dalla centrale di Nacka, l'ispettore Thomas Andreasson torna ai luoghi dell'infanzia per partecipare alle ricerche, complicate dall'infuriare di una violenta tempesta di pioggia e vento, ma è tutto inutile. Di Lina Rosén non c'è più traccia. Qualche mese dopo un gruppo di bambini, giocando nel bosco, scopre un sacco che affiora dalla neve. Contiene resti umani. Potrebbero appartenere a Lina? Anche Nora Linde in quei giorni si trova a Sandhamn con i figli. Il suo matrimonio è in crisi e lei ha bisogno di riflettere, ma i tragici eventi che scuotono l'arcipelago hanno il sopravvento. Ora sente di dover dare un contributo alle indagini, in nome dell'antica e profonda amicizia che la lega a Thomas; e in nome della sua innata curiosità di avvocato che non si accontenta di stare semplicemente a guardare. L'assassino potrebbe trovarsi ancora sull'isola e non sembrano esserci piste a cui aggrapparsi.
Partire dal fondo per arrivare in cima. New York, inizi del Novecento: Charlie Luciano, Meyer Lansky, Bugsy Siegel e Frank Costello sono soltanto dei ragazzini: figli degli ultimi, emigranti senza un soldo in tasca, rinchiusi a Ellis Island e poi risputati nel fango del Lower East Side, il quartiere più miserabile di tutti e cinque i distretti. I ragazzi hanno sete di riscatto, non vogliono assomigliare ai propri genitori che tirano a campare con un salario da fame. Decidono di diventare qualcuno a qualunque costo: onoreranno la Terra delle Opportunità a modo loro. La scalata parte dal basso: gioco d'azzardo, quello che i poveracci consumano in strada. Meyer si riempie le saccocce imbrogliando ai dadi. Bugsy rapina i polli. Frank sogna di sposare la ragazza dei suoi sogni, ma ha il grilletto facile: per tutti è il Pistolero. Charlie vende "protezione", dall'East Village fino a Delancey Street la sua parola è legge: se qualche irlandese ti importuna, ragazzino, rivolgiti a Luciano. Per due centesimi a settimana se ne occuperà lui, e nessuno ti darà più fastidio. I quattro danno vita a una joint venture mai vista prima nel mondo da cui provengono: italiani ed ebrei gomito a gomito per gettare le fondamenta di un autentico impero del crimine. Ma è alla proclamazione del Volstead Act, il 17 gennaio 1920, che arriva la rivoluzione: il Proibizionismo cambia ogni cosa, i soldi grossi sono dietro l'angolo...
Dicembre, Alta Langa piemontese. Sebastiano Guarienti, pilastro della saga farinettiana, ha l'eccentrica idea di suggerire al sindaco di un piccolo paese, un po' per gioco, molto per prenderlo in giro, di organizzare un grandioso ballo di Capodanno in costume nel locale castello assai cadente. Un'insensatezza che il primo cittadino, da grossolano signorotto con le mani in pasta in diversi affari, fa subito sua per accattivarsi il declinante favore della cittadinanza. Tra ex belle donne sfiorite ma ancora appetibili, un nobiluomo che vive da solo in un convento di cinquantotto stanze con un cavallo imbalsamato, una vecchietta in odore di stregoneria (una masca in tutto e per tutto), una giovane charmosa, un altrettanto giovane e fascinoso architetto, e poi formaggiai, parroci, nonne impossibili, muratori romeni di impagabile simpatia, devastanti ragazzini, bande musicali, farmacisti cornuti, maschere improbabili (si segnala un geometra di Mondovì travestito da banana), spesso parlanti in un vero e proprio grammelot vecchio Piemonte, la preparazione del veglione scorre febbrile sotto gli sguardi divertiti di Sebastiano e del maresciallo dei Carabinieri Beppe Buonanno, a loro volta colti entrambi in un'impasse sentimentale dai risvolti inquietanti. Ma, come da copione, la notte di Capodanno, al culmine dell'affollato festone, fra le pareti del castello avviene un sanguinoso omicidio.
Un mattino di giugno del 1954, in piena Guerra fredda, Alan Turing viene trovato morto nel letto di casa, nell'assonnata cittadina inglese di Wilmslow. Accanto al corpo, una mela morsicata a metà porta evidenti tracce di cianuro. Gli accertamenti su quello che per tutti è un caso di suicidio sono affidati al giovane ispettore Leonard Corell, un uomo dall'apparenza mite che un tempo coltivava sogni di scienziato, e che molto presto viene assalito dai dubbi. Perché la documentazione del grande matematico relativa alla guerra è secretata? Forse Turing era ricattato da spie al servizio dell'Unione Sovietica? La sua recente condanna per omosessualità sembra aver messo in allarme i servizi segreti: potrebbe trattarsi di un complotto che coinvolge le cerchie più alte del potere? Affascinato dal genio visionario di Turing e dal suo lavoro brillante e rivoluzionario, Corell comincia a indagare con passione nella vita di uno spirito libero e anticonformista e cerca di ricostruire una vicenda che in qualche modo sembra riguardare lui stesso, spingendolo a fare cose che non avrebbe mai dovuto fare.
Al porto di Stoccolma, tra le macerie rimaste sulle banchine dopo che un violento uragano si è abbattuto sulla Svezia, vengono ritrovati i corpi di due uomini assassinati con un colpo di pistola alla testa. Sembra trattarsi di una vera e propria esecuzione, e Annika Bengtzon fiuta lo scoop che potrebbe finalmente dare slancio alla sua carriera; è da tempo che alla redazione della "Stampa della sera" è relegata a correggere bozze durante il turno di notte, e il posto le va stretto. Le indagini parlano di contrabbando, in particolare sigarette, un traffico che punta all'Europa dell'Est e incrocia la strada di Aida Begovic, una giovane disperata e in fuga. Alla sua richiesta di aiuto, Annika le consiglia di rivolgersi alla Fondazione Paradiso, un'istituzione su cui medita di scrivere un articolo - che promette di cancellare il passato delle persone minacciate offrendo loro una nuova identità. Quello che ci vuole per una donna che ha visto troppo ed è braccata da una brutale organizzazione criminale. Mentre una nuova serie di omicidi scuote un'inchiesta che si fa sempre più intricata, Annika, divisa tra l'amore per la sua professione e una vita privata che è ordinata e tranquilla solo nei suoi desideri, segue il suo istinto di giovane reporter e si avvicina alla verità, rendendosi conto che né Aida né la misteriosa Fondazione Paradiso sono davvero ciò che sembrano.
Per anni, Chen Cao ha cercato di mantenersi in equilibrio tra gli interessi del Partito e il suo ruolo di poliziotto alla guida di indagini politicamente sensibili. Sulle tracce di un misterioso Principe Rosso - un potente ed enigmatico membro del Partito che sembra avere il controllo dell'intera Shanghai - viene improvvisamente sollevato dai suoi incarichi ed è costretto ad abbandonare il caso di cui ha da poco iniziato a occuparsi. Qualcuno sta cercando di incastrarlo, mettendogli nel letto disinibite ragazze gatto o nascondendo le prove dell'omicidio di una nota cantante d'opera e, questione molto delicata, di un cittadino americano. Mentre il paese sembra acceso da una rinnovata nostalgia per gli anni della Rivoluzione, d'un tratto l'ex ispettore capo si ritrova completamente isolato, al centro di una diabolica macchinazione che chiaramente punta a distruggere la sua credibilità. Ispirandosi all'affare Bo Xilai, il clamoroso scandalo che di recente è arrivato a minare gli equilibri diplomatici della Cina, nella sua consueta miscela di giallo, poesia, filosofia e cibo, Qiu affronta lo spinoso tema della giustizia in un paese dove tutto ha a che fare con la politica e deve essere in linea con gli interessi delle autorità. Per un uomo d'onore come Chen, che cerca di sopravvivere in un mondo dominato dall'inganno e dal tradimento, è il caso più difficile: non si tratta più solo della carriera, ora è in pericolo la sua stessa vita.