Il lobbying, se ben fatto, può essere utilissimo: aiuta a scrivere leggi migliori, contribuisce a sentire campane diverse, serve a decrittare tortuosi giri di parole e circolari marziane. I sospetti e le accuse che si concentrano sui lobbisti oggi in Italia derivano dall'assenza di norme generali. A una martellante campagna mediática in negativo non corrisponde un eguale sforzo di regolazione. Questo libro getta nuova luce sull'attività di lobbying e su coloro che la praticano, e svela quali sono realmente gli ostacoli che impediscono anche al nostro Paese di dotarsi di una legislazione adeguata. Un'analisi chiara che culmina nella formulazione di proposte concrete per assicurare la correttezza delle informazioni disponibili e mantenere la fiducia del pubblico nelle istituzioni. Prefazione di Mario Sechi.
1943-1993: per cinquant'anni la storia della Democrazia Cristiana ha coinciso con la storia dell'Italia e della sua Repubblica. Luigi Sturzo, Alcide De Gasperi, Amintole Fanfani, Aldo Moro, Francesco Cossiga, Ciriaco De Mita e Giulio Andreotti sono solo alcuni dei protagonisti di un partito oggi rimpianto da molti e allo stesso tempo pressoché sconosciuto alle nuove generazioni. Senza nostalgia gli autori ricostruiscono la memoria di un passato recente per immaginare un futuro prossimo diverso da ciò che è stato e magari differente da ciò che è. Prefazione di Giulio Andreotti.
Coloro che avevano profetizzato la fine della storia e della geografia con la caduta del Muro di Berlino devono ripensare le loro teorie sulla base di una impressionante accelerazione delle dinamiche politiche, economiche e sociali che ha caratterizzato quest'ultimo ventennio. L'elemento territoriale, che gli analisti del villaggio globale volevano relegato agli atlanti del passato, torna ad affermarsi come discriminante nella competizione tra Stati. Una competizione per l'energia, il commercio, le nuove rotte di un mondo che ha fame di crescita e sete di petrolio. Chi sono gli attori di questa nuova competizione globale? Innanzitutto gli Stati Uniti d'America, ma negli ultimi anni la storia registra il ritorno ad una aggressività geostrategica della Russia, che nell'energia e nella proiezione politica trova due formidabili strumenti di affermazione. La Cina, campione di una crescita economica senza freni e di un dinamismo "geodemografico" senza precedenti, ben presto utilizzerà la capitalizzazione economica per alimentare le proprie ambizioni strategiche sull'Asia Maior, nuova frontiera delle relazioni internazionali. Ma a giocare un ruolo da protagonisti ci sono anche l'India, la più popolosa democrazia del mondo, laboratorio della nuova middle class globale, dell'innovazione tecnologica e dell'alta tecnologia.