Il libro percorre la ricerca di Marko Ivan Rupnik tratteggiando una continuità tra le problematiche artistiche tipicamente pittoriche e quelle relative ai temi essenziali della vita dell'uomo (la domanda sul mondo, sulla materia, il corpo, il dolore, il male, la persona, i rapporti, il perdono...). Nella sua scansione, l'opera presenta un intreccio inseparabile tra il linguaggio dei colori, dei materiali, della luce, della poesia e i brani della riflessione.
Le parole con cui in questo libro Rupnik accompagna le immagini non sono “spiegazioni” delle sue opere. Si tratta piuttosto di un altro modo di esprimersi. Parole con le quali si allude al suo atteggiamento verso l'arte e, complessivamente, verso la vita e che si suggeriscono all'orecchio di chi con gli occhi guarda i colori e le immagini, indicando una doppia percezione che si fonde in una sola parola-immagine.
Il volume non è pertanto una monografia d'arte, piuttosto un libro di teologia per immagini e colori.
Allora, non solo non c’è antagonismo fra parola e immagine (come invece si può constatare dall'esito di molta parte della teologia), ma in qualche modo la creazione artistica indica anche un altro paradigma del pensare teologico.
È un libro “importante”, che quindi si presta per un bel regalo. Ma è anche un libro che riproduce immagini di un artista tra i più significativi del panorama contemporaneo, la cui ricerca verte soprattutto sull’arte liturgica (di cui il libro presenta numerosi esempi nelle riproduzioni dei mosaici realizzati nelle chiese).
Inoltre è, con un linguaggio inconsueto, un testo di teologia e spiritualità.
Il libro, 24 x 29,5 cm, è tutto a colori.
Indice: Presentazione M. Campatelli * Testimonianze di C. M. Martini, O. Clément, T. Spidlik, C. Valenziano * Il mistero intuito * Fedeltà alle intuizioni * Una prima sintesi: la cappella Redemptoris Mater * Alcuni sviluppi * Apparati.
Presso la casa editrice Lipa è presente l’Anthologhion di tutto l’anno, in 4 volumi, un’ampia raccolta dei testi più abitualmente adoperati per la celebrazione dell’Ufficio divino bizantino. Dopo la pubblicazione, a motivo del notevole successo che essa ha incontrato anche al di fuori della cerchia dei conoscitori della tradizione liturgica bizantina, si è resa subito necessaria una Guida che descrivesse i vari elementi costitutivi dei diversi momenti dell’Ufficio, mettendo in risalto le linee maggiori della loro struttura interna, tentando di esprimerne il significato e spiegando come i vari elementi si connettono l’un l’altro. Lo scopo della Guida è pertanto di ordine pratico.
36 diapositive sulle scene della cappella Redemptoris Mater in Vaticano realizzata dall’atelier del Centro Aletti che si snodano come un itinerario per immagini della storia della salvezza. Accompagna le diapositive un libretto in 4 lingue (italiano, inglese, sloveno, spagnolo) che illustra le scene, suggerendo alcuni dati biblici, teologici e spirituali per l’approfondimento. Uno strumento per la catechesi o per incontri di spiritualità e di preghiera.
La forma delle diapositive, piuttosto che un altro mezzo in sé più concluso, è voluta perché chi ne fa uso abbia una maggiore libertà nell’utilizzo dello strumento.
L'uomo prevalentemente è, se sceglie e difende i suoi valori di vitale importanza soprattutto a seconda del loro senso, vale a dire in accordo con l'essere. L'uomo prevalentemente non è, se sceglie e difende questi valori soprattutto a seconda della loro realizzabilità, vale a dire in accordo con la situazione. Se un individuo si sforza ad ogni costo di sfuggire alle situazioni limite - il che è possibile solo con l'adattamento incondizionato a qualunque situazione - allora rifiuta il suo essere specificamente umano. Se al contrario si sforza di accettare una qualunque situazione in modo libero e responsabile - il che è possibile solo in una incondizionata fedeltà all'essere - allora il suo essere umano si sviluppa verso la sua pienezza specifica.
Indice: Prefazione * L'uomo nelle situazioni limite * L'amore assoluto * La veridicità della fede * Le premesse antropologiche della fede cristiana * La libertà e il rapporto * La grazia.
Traduzione dal greco di Maria Benedetta Artioli.
L'Anthologhion è una collezione in greco, ora tradotta interamente in italiano, che raccoglie un compendio dei libri liturgici necessari per la preghiera dell'ufficio divino nella Chiesa bizantina. È in quattro volumi. Diventa così possibile per la prima volta accedere all'ufficio liturgico bizantino in traduzione italiana, un'opera importante per conoscere la Chiesa considerata per eccellenza Chiesa liturgica. È qui che si plasma anche la teologia di tanti autori orientali che restano altrimenti incomprensibili senza la conoscenza della liturgia che è fonte e contesto della loro riflessione.
Indice: Dall'Orológhion * dal Paraklitikí * dal Triódion * dal Pentikostarion * dai Minéi * Appendice con glossario.