Nove martedì - ma ognuno potrà scegliere il giorno che preferisce - per meditare, pregare e intrattenersi con il protettore che Dio Padre ha posto al nostro fianco: 9 passi per approfondire la conoscenza dell'angelo custode è una bellissima occasione per riscoprirne la presenza e rivolgersi a lui con fiducia. Oltre alle meditazioni per ogni martedì e a un'intensa introduzione sugli angeli, le preghiere, le litanie e gli interessanti approfondimenti permettono di entrare nel meraviglioso mondo dell'angelo custode e scoprire che, grazie al dono della sua presenza, non siamo soli mai!
Questo libro con cinque rosari, tre coroncine e due schemi di litanie è uno strumento utile per riprendere il cammino ricorrendo all'assistenza sicura dell'angelo custode. Inoltre l'introduzione, chiara ed essenziale sull'angelo custode e lo scritto del venerabile don Dolindo Ruotolo che racconta la sua esperienza di preghiera insieme al custode celeste, aprono uno spazio di meditazione e approfondimento. Pregando insieme all'angelo custode scopriremo che, anche quando ci sembra di essere soli, in realtà l'angelo che il Padre ci ha donato è con noi sempre per proteggerci, incoraggiarci, custodirci, illuminarci, consolarci, assisterci, accompagnarci, ispirare pensieri, parole e azioni che ci conducono sulla via del vero bene.
Gli angeli hanno nella nostra vita una responsabilità che non possiamo immaginare: dall’infanzia, fino all’ora della morte, la vita umana è circondata dalla loro protezione e dalla loro intercessione. Ma chi sono gli angeli? In tutto il loro essere sono servitori e messaggeri di Dio, e per il fatto che “vedono sempre la faccia del Padre” (Mt 18,10), sono potenti esecutori della sua parola e dei suoi comandi.
Sono creature puramente spirituali, e dunque dotate di intelligenza e volontà; ma sono altresì creature personali ed immortali, che superano in perfezione tutte le creature visibili.
Essi accompagnano l’uomo fin dalla creazione e lungo tutta la sua storia, annunciando la salvezza. La stessa vita del Verbo divino, dall’Incarnazione all’Ascensione, è circondata dall’adorazione e dal servizio degli angeli. Questo libro di preghiere con gli angeli è un aiuto prezioso per avvicinarci a queste creature e per imparare ad amare, invocare e rispettare questi fedeli amici degli uomini, che condurranno tutti noi alla Vita.
Novena all'arcangelo Michele, in inglese.
Un libro sulla recita del rosario agli angeli, in inglese.
Gabriele significa “Forza di Dio”o “La mia potenza è Dio”. È il messaggero particolare dell’Incarnazione del Figlio di Dio; grande è il potere di questo angelo che nell’annuncio a Maria ha legato Cielo e terra. Rivolgiamoci, allora, alla sua consolante intercessione, per chiedere al Signore grazie.
Raffaele significa “Dio guarisce”. È il custode dei viaggiatori che lo invocano e veglia sulle ferite e sulle malattie degli uomini; chiediamo fiduciosi il suo intervento per custodire la nostra salute del corpo e dello spirito, certi che verrà in nostro aiuto come ha fatto con Tobia nell’Antico Testamento.
«È vivo nell’uomo il desiderio di conoscere il senso e la dinamica degli eventi personali e comunitari in cui si trova implicato. Vorrebbe sapere prima quel che succederà poi, così da non essere colto di sorpresa. Gesù però non ha mai assecondato questa curiosità. Gesù ci esorta a non investigare inutilmente su ciò che è riservato a Dio, che è appunto il corso degli eventi».
Giovanni Paolo II
Chi è il mago? Possono i maghi sfasciare le fatture? Azione del demonio o malattia? I sintomi delle presenze malefiche, il mondo delle sette, e tanti altri argomenti sono trattati in questo libro con un linguaggio semplice, a volte addirittura ironico, per informare il lettore su tutto ciò che è bene conoscere e sapere. Partendo dal presupposto che il futuro è solo nelle mani di Dio, verità fondata sulla nostra fede e dimostrata evidenza quotidiana, si offriranno ulteriori prove tratte dalla cronaca e dagli eventi recenti per ribadire, come se ancora ce ne fosse bisogno, che nessun uomo può anticipare il futuro!
San Michele è il primo angelo che, per importanza, sta al cospetto dell’Altissimo.
Il suo nome, che significa: “Chi come Dio?”, fu il grido di battaglia con cui san Michele attaccò e sconfisse gli angeli ribelli a Dio: durante la terribile lotta che ebbe luogo nei Cieli quando gli angeli cattivi vennero meno alla fedeltà a Dio, Michele, con i suoi angeli buoni, condusse satana e le sue legioni fuori dal cielo, e li precipitò nelle profondità dell’inferno (Ap. 12, 7-9).
Si pensa comunemente che l’arcangelo san Michele abbia scacciato dal cielo Lucifero e i suoi angeli e che continui a combattere contro Satana e i suoi spiriti maligni per distruggere il loro potere ed aiutare la Chiesa a raggiungere la vittoria finale. È giusto quindi rinnovare la nostra fiducia nel potere di san Michele e chiedergli aiuto, come un tempo faceva la Chiesa. Ricordiamo che il suo nome vuol dire “Chi come Dio?”, e che la sua azione e la sua fedeltà debbono spronarci sempre a riconoscere la signoria di Gesù e a cercare costantemente la gloria di Dio, Signore nostro.
Dopo la caduta di Lucifero, Michele divenne il principe degli angeli ed il combattente delle forze sataniche: per questo egli è invocato soprattutto per la protezione contro le forze del male. In particolare, san Michele è invocato nella malattia e specialmente nell’ora della morte, quando il suo potentissimo aiuto si fa ancora più necessario e l’anima è sotto i più duri assalti di Satana.