Il 14 luglio 1948, alle ore 11.30, Togliatti cade a pochi metri da Montecitorio, ferito da tre colpi di pistola. Il libro descrive l'attentato a Togliatti, il ritratto dell'attentatore, la degenza ospedaliera della vittima, i disordini di quei giorni e il bilancio politico che se ne trasse. Il momento storico è di grande importanza e consente suggestivi agganci col presente. L'attentato rappresentò la coda avvelenata della contrapposizione frontale e durissima della campagna elettorale dell'aprile del '48, di cui quest'anno ricorre il cinquantenario.