La guerra era iniziata, la propaganda era finita. Nel giugno 1976 il nuovo corso della guerra delle BR allo Stato era stato inaugurato dall'uccisione di Coco, Procuratore di Genova. Prima di lui il sequestro del giudice Sossi aveva rappresentato un cambio di strategia nell'azione brigatista: dall'azione dimostrativa al confronto diretto con lo Stato, che avrà il suo punto di non ritorno con il sequestro Moro.
La notte del 24 aprile 1915 ebbe inizio il 'Grande Male', il Metz Yeghem. Sono passati cento anni dal genocidio armeno. Cento lunghi anni di silenzi colpevoli, di verità non ancora condivise. L'anniversario rappresenta un'occasione per riflettere su una vicenda controversa: la storia oggi interpella i governi per il riconoscimento del genocidio di un milione e mezzo di armeni. La condanna di un crimine simile rappresenta un atto di giustizia verso le vittime, verso la coscienza umana, verso i superstiti.