La mediazione familiare si presenta come una terra di confine, in cui coesistono termini apparentemente inconciliabili: mentre da una parte si accompagna la coppia durante la separazione coniugale, dall'altra è necessario costruire un nuovo patto che la sostenga nei compiti legati alla crescita dei figli e alla tutela dei legami familiari e generazionali. In questa nuova edizione il modello simbolico trigenerazionale viene presentato in una versione ampliata e completamente revisionata. Nella prima parte, oltre agli sviluppi della mediazione familiare sia nella prassi sia negli aspetti legislativi, si presenta una proposta metodologica per le équipe dei servizi che lavorano con casi complessi di conflittualità familiare. Nella seconda parte il lettore troverà un approfondimento e una riconcettualizzazione del tema della funzione genitoriale applicato all'intervento di mediazione familiare, con la presentazione di nuove tecniche interattive per l'incontro con i figli.
L'elevata complessità dei casi affrontati nei servizi pubblici richiede relazioni di aiuto adeguate ai contesti e alla peculiarità dei pazienti-utenti. Affinché le azioni terapeutiche siano efficaci sono necessari un dialogo interdisciplinare rispettoso dei differenti modelli teorici e operativi (sistemici, psicodinamici, relazionali...) e una costante integrazione professionale. Il cambiamento non potrà essere circoscritto ai soli rapporti diadici terapeuta-paziente, ma sarà attivato nell'interazione tra i due grandi campi relazionali intersoggettivi: il gruppo di lavoro e il sistema individuo-famiglia. Con l'apporto di ricerche psicologiche sui processi evolutivi e con l'ausilio di numerosi casi clinici, il testo delinea un modello metodologico utile per valutare e costruire criteri d'azione integrati tra professionisti di diverso orientamento.
Il volume esplora alcune strategie utili per inserirsi in nuovi contesti di lavoro maturate nei servizi sociosanitari, in cui operano assistenti sociali, educatori, psicologi, ostetriche, logopedisti, medici, psichiatri. Si propongono percorsi specifici per adattarsi al nuovo ambiente, integrarsi in un gruppo di lavoro, tessere una rete di relazioni, conquistare autorevolezza, evitare possibili trappole ed effetti indesiderati: una serie di utili suggerimenti pratici ma soprattutto un metodo per riflettere sulla complessità delle organizzazioni in cui lavoriamo.
Umberta Telfener insegna alla Scuola di specializzazione in Psicologia della salute dell’università “La Sapienza” di Roma. Tra i suoi testi, Sistemica, voci e percorsi nella complessità (Bollati Boringhieri 2003).
Il libro
Il presupposto è che l’adozione sia già di per sé una forma di terapia per i bambini traumatizzati; ma anche genitori equilibrati possono essere destabilizzati dall’arrivo di un bambino problematico e, se l’adozione entra in stallo, è necessario “curare l’adozione”, cioè far convergere la cura dei bambini traumatizzati e quella delle famiglie adottive.
Sulla base di un’ampia esperienza clinica, gli autori sostengono che la vera sfida consiste nel produrre una modificazione dei modelli mentali e delle rappresentazioni del bambino.
Il curatore
Francesco Vadilonga, psicologo e psicoterapeuta familiare, dirige il Centro di terapia dell’adolescenza di Milano. Per le nostre edizioni ha curato, con D. Ghezzi, La tutela del minore (1996).
Contributi di G. Attili, A. Barbato, S. Brunetti, E. Bruno,
M. Dalcerri, C. Edelstein, D. Howe, R. Mariani, G. Mazzonis,
J. Palacios, S. Petoletti, G. Rangone, F. Vadilonga
Il counselling è un tipo di intervento che, attraverso la costruzione di una relazione professionale fondata sull'ascolto, aiuta a sviluppare soluzioni efficaci ai problemi esistenti (così come il diciottesimo cammello di una nota storiella permette di sciogliere un nodo che pareva inestricabile). Il testo raccoglie scritti di autori diversi (psicologi, pedagogisti, psichiatri...) che, seguendo il modello sistemico, delineano una cornice teorico-pratica trasversale a differenti discipline, con l'intento di fornire agli allievi delle scuole e dei corsi di formazione una base per l'apprendimento.
Il "modello simbolico trigenerazionale" consente di affrontare il percorso di mediazione familiare a partire dalle tre domande fondamentali che un professionista deve porsi. Come lavorare sul presente e decidere il tipo di intervento più appropriato? Come comprendere l'influenza del passato sull'attuale processo di separazione della coppia? E quali sono le strategie più efficaci per costruire nel futuro un accordo che salvaguardi il legame tra le generazioni? Il lettore troverà nel volume una risposta a queste domande e potrà avvalersi dell'ampia casistica presentata per orientarsi in ogni passo del processo di mediazione familiare.