Da quando Marketing 3.0 ha diffuso in tutto il mondo l'idea del "marketing umanistico" nuovi strumenti e tecnologie avanzate permettono di raccogliere informazioni più precise sui nostri clienti: chi sono e come prendono le decisioni d'acquisto. Paradossalmente l'analisi dei big data consente di creare prodotti e servizi sempre più personalizzati, e Marketing 4.0 espone con autorevolezza una metodologia che permette di accompagnare i clienti nel percorso dalla brand awareness alla brand advocacy. In questo nuovo e attesissimo progetto Philip Kotler, il padre del marketing moderno, presenta metodi di efficacia concreta con cui guidare il cliente nelle varie tappe del suo viaggio. Il cammino tradizionale che conduce all'acquisto (aware, appeal, ask, act) viene arricchito con una quinta componente, l'advocacy: perché le opinioni dei nostri amici e familiari influenzano profondamente le decisioni d'acquisto. Scopriamo così come si esercita quell'influenza, in che modo possiamo indirizzarla e quali strategie impiegare per sfruttare al massimo la personalizzazione delle esperienze attraverso metriche efficaci e best practice innovative. I consigli puntuali e le spiegazioni intuitive permettono di passare facilmente da una mentalità tradizionale a un approccio orientato al marketing digitale, con suggerimenti utili da mettere subito in pratica. I riassunti alla fine di ogni capitolo riepilogano gli argomenti affrontati, facendo di questo libro non solo un manuale ma un'opera di consultazione, ricca di spunti di riflessione che instradano il lettore in un percorso di apprendimento personale e che aiutano a focalizzare le discussioni di gruppo per coinvolgere l'intera azienda. Trasformare radicalmente il modo in cui pensiamo può sembrare impossibile, ma grazie a Marketing4.0 potrete iniziare subito a riscuotere successo nel parametro che ancor oggi resta il più importante: l'opinione che il cliente si fa di voi.
Il libro costituisce una guida per comprendere il comportamento dei mercati finanziari sia da un punto di vista operativo sia da un punto di vista psicologico. L'autore descrive le varie situazioni mentali (timore, paura, ansia, cautela, ottimismo, euforia, esaltazione) nelle quali ogni investitore si può trovare e che possono incidere sulle sue scelte operative. La prima parte del testo evidenzia come la mente umana si relaziona con i soldi e con gli investimenti in generale. In particolare, sono descritti i vari passaggi psicologici che si verificano prima, durante e dopo ogni operazione. Vengono quindi illustrate nel dettaglio alcune strategie mentali che possono essere adottate per impostare una profittevole attività di trading. Nella parte centrale del libro sono approfondite le principali tecniche operative fornite dell'Analisi Tecnica, analizzate sotto l'aspetto psicologico e tecnico. Viene presa in considerazione l'analisi dettagliata dei pattern grafici ottenuti con le candele giapponesi, dei movimenti di mercato identificati con le onde di Elliott e delle indicazioni fornite dai principali indicatori quantitativi. L'obiettivo è quello di evidenziare quali sono state le dinamiche e le forze di mercato che hanno creato una certa situazione e come l'investitore può sfruttarla a suo vantaggio. Con l'aiuto dell'analisi dei volumi e di alcuni schemi pratici si descrivono inoltre numerosi casi pratici reali, tratti dall'esperienza personale dell'autore.
Nello scenario di mercato attuale, caratterizzato da una congiuntura economica sfavorevole, non è più sufficiente tagliare i costi, ma è diventato fondamentale gestire al meglio le risorse disponibili, recuperando e riutilizzando tutto quello che è già presente in azienda, economizzando le spese, sfruttando l'innovazione e l'open source. "Marketing low cost" adotta un modello di business d'avanguardia che punta su efficienza, bassi costi e grande appeal commerciale. Le oltre 50 tabelle subito utilizzabili permettono di ripensare strategicamente e in modo trasversale ogni strumento di marketing e comunicazione, producendo nuove idee che generano valore. Recupera anche gli "scarti", ottenendo così il massimo della visibilità con il minimo degli investimenti, giocando sull'innovazione, risorsa chiave per ogni azienda. Mette in primo piano competenze, idee e strumenti operativi (anche non convenzionali) per promuovere in modo originale ed efficace i propri prodotti o servizi. Vuol dire ripensamento di ogni azione: dal carattere utilizzato per stampare i documenti all'etichettatura, dal packaging al sito internet o ai sempre più importanti social media, fino al co-marketing per abbattere le spese di stampa e distribuzione. Si rivolge a piccole e medie imprese, imprenditori, start-up, responsabili commerciali, creativi e professionisti della comunicazione che troveranno casi di buone pratiche ed esempi di concreta applicazione immediata.
La customer experience non è altro che il modo in cui i clienti percepiscono ogni loro interazione con l'azienda: è un propulsore fondamentale del business. Sulla base di quattordici anni di ricerche condotte dagli esperti di Forrester Research, questo libro traccia una road map completa per aggiudicarsi il vantaggio nella customer experience. A iniziare dall'ecosistema della customer experience, un framework che mette in luce come le responsabilità non siano solo dei dipendenti a contatto con il pubblico, come la forza vendita, ma anche di chi lavora dietro le quinte - come contabili, legali e programmatori - e delle normative, dei processi e delle tecnologie che usiamo ogni giorno. Identificare e risolvere questi problemi vi aiuterà a incrementare le vendite e ridurre i costi. "Clienti al centro" vi insegnerà a padroneggiare le sei discipline della customer experience: strategia, conoscenza del cliente, progettazione, misurazione, governance e cultura.
Il volume presenta con estrema semplicità le tecniche di project management più evolute a livello globale, integrando management e processi in un'unica guida. Con l'ausilio di schemi, grafici e box di approfondimento su casi concreti, l'autore chiarisce come sviluppare le fasi di definizione e di pianificazione di un progetto attraverso la metodologia dei 12 step, come controllare un progetto in fase esecutiva attraverso l'applicazione dell'EVM, Earned Value Management, e quali punti chiave approfondire a fine progetto per trarre dall'esperienza conclusa i migliori insegnamenti e vantaggi per il futuro. La metodologia dei 12 step aiuta piccole e grandi organizzazioni private, in particolare per i progetti aziendali interni, o pubbliche a definire e a pianificare cosa si vuole fare, perché e come, riducendo al minimo gli imprevisti nella fase esecutiva e rispettando tempi e costi stabiliti.
La fase "Pico de' Paperis" o della mitica lampadina che accompagna Archimede Pitagorico pare superata. La ricerca dell'idea creativa resta nelle menti di molti. Ma l'attenzione si è spostata dal "trovare" (dal latino invenire) al dare fruibilità all'invenzione. Dalla creatività alla produttività. Processo innovativo che risulta ben più complesso e articolato di quello che era inteso nell'icona romantica dell'inventore solitario, scombinato e geniale. Leonardo si poteva permettere di essere contemporaneamente inventore e innovatore (e non sempre ci riuscì: si pensi ad alcune sue invenzioni divenute innovazione solo qualche secolo dopo come la tuta da palombaro e l'elicottero); la scienza dell'epoca consentiva la "mulidisciplinarietà individuale". Oggi non più. Creatività del pensiero individuale, imprenditorialità, processi di apprendimento, project e knowledge management sono tutte parti del complesso meccanismo organizzativo che genera e realizza l'innovazione.