Anna è una ragazzina di undici anni con un problema: tutte le attenzioni di mamma e papà, ma anche di zii e nonni, sono calamitate da suo fratello Andrea. Non si tratta di preferenze, bensì del fatto che suo fratello è "speciale", come ama dire la sua famiglia, ma di uno "speciale" che rende tutto molto complicato, perché affetto dalla sindrome di down. Nonostante la mamma prometta sempre di partecipare più attivamente alla vita personale e scolastica di Anna, va a finire che le necessità del fratello assorbono completamente le energie dei genitori e Anna rimane delusa e si rintana nel silenzio. Questo atteggiamento può solo nuocerle; per fortuna la nuova supplente di italiano saprà prendere in mano la situazione e aiutare Anna a "svoltare" per non perdersi più nel labirinto delle emozioni. Età di lettura: da 8 anni.
Khaled entra d'improvviso nella classe di Davide scompigliando dinamiche e pensieri. La paura del nuovo e di perdere quelli che dovrebbero essere dei diritti di tutti i bambini rende l'accoglienza del piccolo molto difficile. Troppe le cose sconosciute ai più, troppi i silenzi o le frasi fuori luogo degli adulti su un tema così complicato, troppe le paure legate all'esclusione dal gruppo. Davide ha quindi scelto per un po' di chiudere gli occhi di fronte alla tristezza di Khaled e di ascoltare solo ciò che preoccupava lui. Ha pensato di poter restare indifferente ma non è stato così; non ce l'ha fatta a chiudere il suo cuore al nuovo venuto e ha provato a fare qualcosa. Una brava professoressa e dei genitori in gamba, lo hanno aiutato a non rimanere ingarbugliato nel labirinto delle sue emozioni. Età di lettura: da 8 anni.