La preghiera è una medicina dell’anima e dello spirito, un elemento di conforto nei momenti di disperazione, un mezzo di contemplazione e di riflessione. Marco l’Asceta, discepolo di Crisostomo, predicava: “Se cerchi la guarigione datti cura della tua coscienza, perché ascoltare ciò che essa ci rimprovera è la via della guarigione”; e ancora, un noto filosofo austriaco ha affermato che “pregare è pensare al senso della vita”. In questo libro alcuni grandi autori riflettono sul rapporto tra il pensiero, la preghiera e la guarigione: Massimo Cacciari (Pregare – Pensare), Suor Ignazia Angelini (la preghiera come respiro della creatura umana), Gianfranco Ravasi (respiro dell’anima) , Carlo Casalone S.J. (la preghiera terapeutica), Alfredo Anzani (la preghiera fa bene alla salute?) cercando di porre l’accento sul carattere terapeutico della preghiera stessa.
Gli autori dei contributi sono: Suor Ignazia Angelini, Abbadessa Monastero delle Benedettine, Abbazia di Viboldone, San Giuliano Milanese (Mi); Prof. Alfredo Anzani, Vice Presidente FEAMC, Federazione Europea Associazioni Medici Cattolici; Prof. Massimo Cacciari, Professore di Estetica. Facoltà di Filosofia, Università Vita Salute San Raffaele, Milano; Padre dott. Carlo Casalone JS, Vice direttore Aggiornamenti Sociali, Milano; Prof. Giorgio Lambertenghi Deliliers, Presidente della Sezione di Milano, Associazione Medici Cattolici Italiani; S.E. Mons. Gianfranco Ravasi, già Prefetto della Biblioteca Pinacoteca Ambrosiana, Milano, attuale Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.
Negli ultimi cinquant’anni, le Chiese e il mondo sono arrivati a riconoscere l’importanza vitale delle relazioni interreligiose per il futuro delle società in cui viviamo. In questo libro Michael L. Fitzgerald – prima Segretario generale e poi Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso – riassume la sua lunga esperienza di rapporti con le altre religioni e di dialogo con i seguaci di religioni diverse. Oltre a fornire un fondamento per un dialogo fecondo e concreto illustra i traguardi che sono stati raggiunti e offre suggerimenti utili per la ricerca e il mantenimento di relazioni amichevoli.
Il punto di vista della Chiesa Cattolica sul dialogo interreligioso. Una prospettiva di grande interesse per la convivenza civile tra i popoli. Un libro adatto a tutti.
L’arcivescovo Michael L. Fitzgerald dal 1987 al 2002 è stato Segretario generale del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso in Vaticano. Nel 2002 è stato nominato suo presidente. Ha ricoperto l’incarico fino al 2006, quando è stato nominato nunzio apostolico nella Repubblica Araba d’Egitto e delegato della Santa Sede presso l’Organizzazione della Lega degli Stati Arabi. La sua area di specializzazione sono le relazioni cristiano-musulmane. Ha insegnato in Uganda e in Sudan, e al Pontificio Istituto di Studi Arabi e di Islamistica, di cui è stato anche direttore.
Ascoltando alcuni tra i più noti testi di Paolo sul tema dell’amore, i due autori reagiscono presentando in modo vivace le dinamiche del pensiero occidentale e di quello orientale, muovendosi poi nel dibattito verso una sintesi affascinante che cattura il lettore. Ravasi pone in modo originale il tema dell’amore e del dolore, della crisi e della fede; Panikkar, fedele al proprio personalissimo percorso interiore, presenta la visione orientale come totalizzante e cosmica. In particolare, spicca il commento all’Inno alla Carità di 1 Corinzi 13: «Se anche parlo le lingue degli uomini e degli angeli, ma non ho la carità, sono un bronzo sonante o un cembalo squillante».
Gianfranco Ravasi , nato nel 1942, sacerdote della diocesi di Milano, è prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana, membro della Pontificia Commissione Biblica e della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa. È docente di esegesi biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale.
Raimon Panikkar (Barcellona, 3 novembre 1918), sacerdote cattolico, è autore di più di quaranta libri e di diverse centinaia di articoli. Laureato in filosofia (Madrid, 1946), chimica (Madrid, 1958) e teologia (Roma, Pontificia Università Lateranense, 1961), ha insegnato, dal 1967, religione comparata ad Harvard e storia delle religioni e filosofia della religione all’università di Santa Barbara, in California.
Attualmente vive a Tavertet, in Catalogna, quando la sua attività di studioso non lo porta in tutto il mondo in occasione di convegni e conferenze. Panikkar, che viene spesso in Italia (Città di Castello, settembre 2003 – Milano-Udine-Venezia, marzo 2004, dove si è confrontato con Emanuele Severino), ha ricevuto nel 2001 il premio Nonino “a un maestro del nostro tempo”.
C'è qualcuno che sta progettando un sistema rigido e inattaccabile per governare lo sviluppo del mondo. Organismi internazionali dall'indiscutibile autorità (Organizzazione Mondiale della Sanità, Banca Mondiale, Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, UNICEF e altri) hanno messo a punto un nuovo paradigma che misura il valore delle persone. Applicando questi "nuovi criteri" si scopre che tutto diventa una questione di costo-rischio-beneficio. Perciò, chi è povero e malato riceverà meno aiuti; chi è ricco e sano riceverà maggiori cure.
Questo libro denuncia coraggiosamente la "grande trappola" per i poveri del mondo e la nuova schiavitù al servizio degli imperativi della mondializzazione e della globalizzazione: il "giuramento di Ippocrate"viene di fatto cancellato.
Michel Schooyans, dottore in filosofia e in teologia. Professore emerito all'Università cattolica di Lovanio, ha scritto una ventina di opere tra filosofia politica, ideologie contemporanee e politiche relative alla popolazione. È membro dell'Accademia pontificia di Scienze Sociali (Roma), dell'Institut royal des relations internationales (Bruxelles), dell'Association pour la recherche et l'information démographique (Parigi) e del Population Research Institute (Washington). Ha partecipato a numerose missioni nel terzo mondo.
Una sintesi documentata e accessibile a tutti degli studi storici e scientifici per cercare il senso degli enigmi di questa immagine straordinaria, verificatasi nel dicembre del 1531 sul colle Tepeyac in Messico. Qui la Madonna apparve a un povero indio di nome Juan Diego lasciando la sua Immagine impressa sul grezzo mantello del veggente.
Curiosità scientifiche e computer all’opera per svelare il mistero.
Un volume di grande interesse per tutti, frutto del contributo di diversi Autori del "Centro de Estudios Guadalupanos", tutti esperti nelle più diverse discipline scientifiche e teologiche.
Con un linguaggio chiaro, semplice ed efficace, l'Autore riesce a presentare la questione del Diavolo circa la sua esistenza e la sua natura ripercorrendo la storia, dalla Bibbia fino ad oggi, delle presenze e delle rappresentazioni demoniache. Gli incontri diretti dei padri del deserto, il medioevo, la caccia alle streghe, i racconti letterari, i riti satanici, le sette, la musica del diavolo e il famoso "patto": una precisa e sintetica ricognizione dei dati del problema, osservato e spiegato dal punto di vista della teologia.
Destinato a chiunque voglia avere una quadro della questione senza doversi leggere "libroni" enormi e spesso inconcludenti. Un libro per tutti.
Dominique Cerbelaud, frate domenicano francese, insegna teologia all'Università cattolica di Lione e all'Istituto di scienze e teologia delle religioni di Marsiglia. Esperto presso il Comitato episcopale per le relazioni con l'ebraismo, è autore, tra l'altro, di Ecouter Israël, une théologie en dialogue (1995).
Il male nel mondo, la libertà, il peccato originale, il diavolo, la fine del mondo, l'inferno e il purgatorio, gli angeli, il limbo, il Credo cattolico. L'autore propone un vero e proprio "prontuario" per affrontare e dare risposta ai temi più scottanti e difficili della fede cristiana.
L'autore intende affrontare il tema del libro in modo interdisciplinare, a partire dai primi dodici codici nei quali si tratta dell'aborto, e dalle antiche norme deontologiche, fino alle più recenti dottrine giuridiche, alle acquisizioni della scienza biologica, alle decisioni giurisprudenziali, all'irruzione nel pensiero filosofico della fine della ricerca di Dio, con tutte le sue complesse conseguenze.