Quali sono le problematiche che un bambino con dislessia evolutiva incontra nel suo percorso scolastico? Quali sono le possibilità di intervento? Quando poi è veramente necessario intervenire? Per quanto tempo? Soprattutto, con quali strumenti? A queste domande intende dare una possibile risposta questo piccolo manuale operativo. Gli autori innanzitutto propongono un'approfondita analisi della letteratura a seconda della tipologia del disturbo, dei deficit evidenziati e delle loro interpretazioni. Poi forniscono, è questo il cuore del volume, numerose indicazioni operative per tutti coloro che a vario titolo si occupano di disturbi specifici dell'apprendimento. Viene documentato un percorso che guiderà il clinico all'identificazione delle prove discriminative per ogni componente necessaria all'acquisizione della tecnica della lettura e della scrittura, fino agli strumenti di intervento per il recupero dell'abilità del bambino. Le procedure di trattamento selezionate sono quelle che si propongono nella letteratura esistente come teoricamente fondate e di facile riproducibilità e reperibilità. Infine, vengono fornite indicazioni pratiche rivolte a insegnanti e genitori su come comportarsi con il bambino.
Che cosa vuol dire fare peer education? Quali vantaggi derivano dalla sua applicazione? Quali teorie ne sono a fondamento? Il volume risponde a queste e ad altre domande sulla peer education, una metodologia di prevenzione dei comportamenti a rischio - come l'assunzione di droghe o alcol, la guida spericolata, il nullismo ecc. - particolarmente diffusi tra gli adolescenti e di promozione del benessere psichico, fisico e relazionale. L'intento è quello di fornire indicazioni teorico-operative che permettano a educatori, insegnanti, psicologi e, in generale, agli operatori del sociale di costruire un buon intervento di peer education. Ampia attenzione è rivolta alle modalità attraverso cui organizzare la formazione dei peer educator e alla descrizione delle diverse tecniche di conduzione di gruppo che facilitino il coinvolgimento attivo dei partecipanti e un apprendimento di abilità, e non solo di conoscenze.
Il volume presenta, attraverso un approccio clinico-dinamico di stampo socio-costruzionista, strumenti e competenze psico-socio-educative necessarie a chi ha il compito di sostenere/supportare le équipe educative delle comunità per minori affinché questi luoghi diventino spazi di relazione e di cura con effettive valenze trasformative e terapeutiche. Il testo - che fa il punto sulla situazione attuale dell'intervento di comunità per minori adottando uno sguardo aperto all'integrazione tra diverse prospettive d'intervento e orientamenti teorici - si rivolge a coordinatori, formatori e supervisori, agli educatori di comunità, agli studenti e ai professionisti che operano nel sociale.
Il binge drinking è il termine inglese con cui si descrive il comportamento di "bere fino ad ubriacarsi". Fenomeno sempre più frequente, viene affrontato nel volume in una prospettiva di psicologia evolutiva e di interpretazione del concetto di rischio. Le tematiche vengono esposte in modo chiaro e comprensibile anche per i non addetti ai lavori fornendo statistiche e raffronti tra la situazione italiana e quella di altri Paesi. Ampio spazio è dato agli ambiti di rischio e a possibili interventi mirati in relazione alla gravita o meno della situazione giovanile.
Utile per la preparazione di esami sui test, per l'esame di stato e per l'aggiornamento di psicologi che già operano sul campo, il volume mira a far conoscere ai lettori l'origine, la struttura e soprattutto gli ambiti applicativi dei più importanti test psicologici utilizzati nel nostro Paese. Ogni strumento è presentato nel dettaglio, sia dal punto di vista metrico che dal punto di vista pratico (modalità di somministrazione, scoring, interpretazione dei punteggi ecc.). Il volume presenta casi clinici per ciascun test, sia di soggetti nella norma, sia di soggetti con specifiche difficoltà cognitive e comportamentali.
I disturbi di lettura e scrittura in età evolutiva rappresentano una notevole fonte di problemi in ambito scolastico e richiedono l'intervento di diverse figure professionali (psicologi, logopedisti, insegnanti). La valutazione dei disturbi è una fase cruciale per orientare tutti gli interventi successivi. Il volume intende presentare gli strumenti per la valutazione disponibili oggi in Italia, collocandoli nella cornice teorica in cui sono stati sviluppati e accompagnandone la presentazione con alcuni casi esemplificativi. L'obiettivo è quello di fornire una visione unitaria che aiuti gli operatori a trovare lo strumento che risulta più mirato per i propri obiettivi di valutazione.
IL bilancio di competenze: un sistema di valutazione delle capacità e delle abilità che può diventare un vero e proprio percorso di conoscenza. In questa prospettiva, impegnarsi nel bilancio di competenze significa cimentarsi nella realizzazione di un progetto personale, professionale e organizzativo. Ciascuno dei momenti di questo processo viene descritto, attraverso la presentazione di numerosi strumenti e situazioni, nella sua applicazione in contesti organizzativi di differenti dimensioni e caratteristiche. Arricchiscono il volume schede di caso e box su argomenti particolari, metodologie e strumenti utilizzati nei vari percorsi.