Dopo la pubblicazione della prima edizione italiana del Manuale di sociologia della religione, alcuni degli autori citati ed ancora viventi hanno fornito ulteriori precisazioni sulla loro opera. Per quanto possibile se n'è tenuto conto in questa edizione del Nuovo manuale di sociologia della religione, che giunge dopo un decennio non privo di sviluppi (inattesi e sempre più promettenti) e che aggiunge una quinta parte sui nuovi contributi a livello internazionale ed una sesta parte sull'apporto degli studiosi italiani.
Il Manuale di sociologia della religione (Borla, Roma, 1997) è stato tradotto in varie lingue (inglese, francese, spagnolo, portoghese e cinese) ed ha suscitato una particolare attenzione critica, di cui l'autore da conto nella Postilla.Chiude il volume, in Appendice, un saggio di Pierre Bourdieu: Sociologia della credenza e credenze dei sociologi.
uno studio sulla secolarizzazione italiana che rileva e discute le tracce, gli approdi ed i limiti del grande progetto processo di modernizzazione religiosa che ha caratterizzato il cattolicesimo italiano del 900. COME MAI LA RELIGIONE DI CHIESA" E`MAGGIORMENTE DIFFUSA E RADICATA NELLE AREE PIU`RICCHE E SVILUPPATE DEL PAESE PIUTTOSTO CHE IN QUELLE MENO AVANZATE? COME MAI L'ITALIA DE GLI ANNI '90, CERTAMENTE UNA DELLE SOCIETA PIU`MODERNIZZATE E PIU`SECOLARIZZATE DELL'OCC IDENTE, PRESENTA ANCHE LIVELLI DI PARTECIPAIZONE RELIGIOSA, IDENTIFICAZIONE, CONSUMI RELIGIOSI TANTO ELEVATI E FORSE PARAGONABILI SOLO A QUELLI DEGLI STATI UNITI D'AMERICA? A QUESTO VOLUME OFFRE I L PIU`AGGIORNATO E COMPLETO BILANCIO SULLA PRESENZA RELIGIOSA DEL CATTOLICESIMO NELL'ITAL IA DI FINE MILLENNIO. R ILEVA E DISCUTE LE TRACCE, GLI APPRODI ED I LIMITI, DEL GRANDE PROGETTO-PROCESSO DI MODERNIZZAZIONE RELIGIOSA CHE HA CARATTERIZZATO IL CATTOLICESIMO I"