Il volume presenta una revisione e un adattamento italiano ad uno strumento di tipo semiprotettivo utilizzabile sia per fini clinici che di ricerca, che consente di misurare le caratteristiche di personalità e i rischi di esiti psicopatologici in bambini di 4-7 anni, attraverso le reazioni e le risposte a ipotetiche separazioni dei genitori; nella versione italiana, il test permette di rilevare i modelli mentali dell'attaccamento anche in bambini più grandi e in età adulta.
Gli insegnanti si confrontano continuamente con le intelligenze dei propri alunni costruendo con loro un setting educativo in grado di stimolarne lo sviluppo. In che modo le credenze che i docenti hanno sull'intelligenza influenzano le pratiche educative? Esiste una relazione - e di che tipo? - tra ciò che l'insegnante ha acquisito durante la sua formazione e le teorie implicite e pregresse? Il volume ragiona su questi interrogativi e propone ricerche e riflessioni sulla nascita e le trasformazione di queste concezioni.
Il volume fornisce un aggiornamento scientifico-culturale sulle conoscenze relative all'invecchiamento e alle loro articolazioni. Il processo di invecchiamento riguarda sempre più una società in cui aumentano le percentuali di persone che raggiungono un'età avanzata. In questo contesto, si definisce una dicotomia tra anziani in grado di esprimersi a livelli di eccellenza e anziani non autonomi e non autosufficienti. Vengono indagate, da un lato, le funzioni psichiche come la percezione, la memoria, il linguaggio, il pensiero e i mutamenti legati ai processi di invecchiamento, dall'altro, gli aspetti come quello educativo e il trattamento in una prospettiva di organizzazione della vita nel corso di tutto il suo sviluppo.