La Bibbia è un libro che ha segnato e segna la vita collettiva e personale di una parte immensa dell’umanità: suscita rispetto e ammirazione, provoca curiosità appassionata, comunque non lascia indifferenti coloro che desiderano avvicinarla. Da oltre 25 secoli la Bibbia illumina l’orizzonte dell’umanità mantenendo sempre intatta la sua attualità. Questo libro, sempre vivo e attuale, appartiene a un’epoca storica lontana, a una visione del mondo circoscritta e datata, a un orizzonte culturale ea lingue diverse dalle nostre.
Nato a partire dal corso su “Interculturalità e religione” tenuto dai tre autori presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova e frutto di competenze diverse nei campi della sociologia, della filosofia e della teologia, questo volume esprime la convinzione che solo una prospettiva interdisciplinare possa affrontare in maniera adeguata la questione dell’interculturalità, l’inevitabile incontro di uomini di culture diverse. Argomenti fondamentali analizzati nel libro: • nozione di cultura e differenti modalità di integrazione di culture diverse • dialettica tra identità e differenza e tra particolarità e universalità • rapporto tra fede e cultura e necessità di una teologia interculturale
Destinatari
Studenti e docenti delle facoltà teologiche e scienze religiose, nonché quanti sono interessati al problema del dialogo e dell'interculturalità.
Autore
GIUSEPPE MANZATO è docente di sociologia della religione nella Facoltà Teologica del Triveneto in Padova, e di sociologia della cooperazione internazionale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. VALERIO BORTOLIN è docente di filosofia della religione e di storia della filosofia contemporanea nella Facoltà Teologica del Triveneto e di antropologia filosofica nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova. ENRICO RIPARELLI è docente di teologia interculturale nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova e nell’Istituto di Studi Ecumenici «S. Bernardino» di Venezia.
L'obiettivo del presente volume è di porre in dialogo l'analisi narrativa con la teologia pastorale, passando attraverso la riflessione ermeneutico-teologica, nella convinzione che tale incontro può diventare fecondo per la prassi ecclesiale. Si tratta quindi di una ricerca interdisciplinare, in cui i contributi rispecchiano le metodologie proprie di ogni disciplina, offerti in un percorso in cui i vari autori si sono incontrati e hanno dibattuto le questioni mettendo in interazione le rispettive metodologie. Il cammino complessivo proposto da questo volume è in grado di mostrare che il racconto biblico, capace di suscitare nuove narrazioni nella comunità cristiana, riesce a mantenere vivi nella vita dei credenti la coscienza e l'impegno perché la storia di salvezza di Dio con gli uomini continui anche ai giorni nostri.