La Bibbia è un libro che ha segnato e segna la vita collettiva e personale di una parte immensa dell’umanità: suscita rispetto e ammirazione, provoca curiosità appassionata, comunque non lascia indifferenti coloro che desiderano avvicinarla. Da oltre 25 secoli la Bibbia illumina l’orizzonte dell’umanità mantenendo sempre intatta la sua attualità. Questo libro, sempre vivo e attuale, appartiene a un’epoca storica lontana, a una visione del mondo circoscritta e datata, a un orizzonte culturale ea lingue diverse dalle nostre.
Una Lectio che analizza il primo Vangelo, commentato da Gastone Boscolo.
Nuova edizione riveduta e ampliata. Un testo serio e accessibile a tutti per lo studio della Sacra Scrittura. La Bibbia, sempre viva e attuale, appartiene a un’epoca storica lontana, a una visione del mondo circoscritta e datata, a un orizzonte culturale e a lingue diverse dalle nostre. La sua comprensione richiede quindi alcune conoscenze fondamentali di ordine storico, geografico, culturale, linguistico e teologico. Lo scopo del presente lavoro è quello di aiutare il lettore ad entrare nel mondo affascinante della Bibbia.
Autore
GASTONE BOSCOLO, presbitero della diocesi di Chioggia (Venezia), è docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà teologica del Triveneto (Padova). Collabora con alcune riviste: «Servizio della Parola», «Parole di Vita», «Credereoggi». Ha curato l’edizione italiana dell’Introduzione al Nuovo Testamento di R. Brown (Queriniana, Brescia 2001), ha pubblicato Vangelo secondo Matteo (Messaggero, Padova 2001); Chi è Gesù per Matteo? Una risposta attraverso il verbo greco «proserchomai» (Messaggero Padova - FTTR, Padova 2009). Ha tradotto e curato l’adattamento alla lingua italiana del volume di M. Zerwick, Il greco del Nuovo Testamento (Gregorian&Biblical Press - FTTR, Roma - Padova 2010).
Una Lectio divina popolare dedicata al primo dei quattro vangeli. Il concetto di fede cristiana, sostenuto da Matteo con il suo racconto, è originale e si basa su tre scelte che conferiscono a questo testo un profilo caratteristico e unico nell'ambito del Nuovo Testamento: il riferimento forte e insistente al Cristo storico, al Gesù terreno; l'accento etico conferito al suo racconto con un Gesù che propone una nuova relazione con Dio; il costante ricorso all'Antico Testamento. Con queste tre scelte, Matteo ha dato alla chiesa di tutti i tempi uno strumento per impostare un'esistenza di fede autentica. L'autore ha strutturato l'analisi del testo in tre momenti fondamentali: 1. Leggere: in questa fase si sofferma sull'aspetto letterario e testuale del brano; 2. Interpretare: questo passaggio è dedicato alla comprensione del testo; 3. Applicare: vengono proposte riflessioni, ma sarà soprattutto il lettore, con la sua ricchezza personale, a completare e tradurre nella vita questo momento.
Destinatari
Gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio, movimenti e associazioni ecclesiali.
Autore
GASTONE BOSCOLO, presbitero della diocesi di Padova, è docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica del Triveneto (Padova). Collabora con alcune riviste: «Servizio della Parola», «Parole di Vita», «Credereoggi». Ha curato l’edizione italiana dell’Introduzione al Nuovo Testamento di R. Brown (Brescia 2001), ha pubblicato: La Bibbia nella storia. Introduzione generale alla Sacra Scrittura (Padova 2009); Chi è Gesù per Matteo? Una risposta attraverso il verbo greco «prosérchomai» (Padova 2009). Ha tradotto e curato l’adattamento alla lingua italiana del volume di Maximilian Zerwick, Il greco del Nuovo Testamento, Roma - Padova 2010.
La lettura attenta del vangelo di Matteo e il confronto con gli altri sinottici e scritti neotestamentari rivelano che il primo evangelista ha una particolare predilezione per il verbo greco prosérchomai (= avvicinarsi). Matteo lo utilizza con notevole frequenza rispetto agli altri scritti neotestamentari. Gli incontri con Gesù introdotti da questo verbo contribuiscono a manifestare al lettore l’eccezionalità della persona di Gesù e, nello stesso tempo, lo invitano a porsi la domanda sulla sua vera natura e identità. Prosérchomai diviene un espediente letterario al quale l'evangelista fa ricorso per presentare Gesù come il Dio con noi in azione e per manifestare la natura di questa presenza: Gesù è in mezzo agli uomini per aiutare, salvare, insegnare, illuminare.
Destinatari
Professori e studenti di Sacra Scrittura.
Autore
Gastone Boscolo, presbitero della diocesi di Padova, è docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà teologica del Triveneto (Padova). Collabora con alcune riviste: «Servizio della Parola», «Parole di Vita», «Credereoggi». Ha curato l'edizione italiana dell'Introduzione al Nuovo Testamento di R. Brown (Queriniana Editrice, 2001), ha pubblicato Vangelo secondo Matteo (Edizioni Messaggero Padova, 2001) e La Bibbia nella storia. Introduzione generale alla Sacra Scrittura (Edizioni Messaggero Padova / Facoltà teologica del Triveneto, 2009).