La drammatica vicenda dei due immigrati e anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti - assassinati sulla sedia elettrica nell'agosto del 1927 a Charlestown - ricostruita da Lorenzo Tibaldo con l'ausilio di fonti inedite che, anche alla luce delle ricerche recenti, contribuiscono a delineare il quadro storico dell'America di quegli anni, il processo-farsa, la personalità dei due amici e il significato della loro tragedia nella memoria collettiva. La presente è la seconda edizione ampliata. Lorenzo Tibaldo affronta la tragica storia dei due anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti ripercorrendone gli aspetti chiave: la vita in Italia, l'approdo negli Stati Uniti, la formazione politica, l'adesione al movimento anarchico, l'impatto con l'America violenta dei primi de-cenni del Novecento, la macchinazione giudiziaria, la carcerazione, la mobilitazione internazionale, la posizione di Mussolini, il drammatico epilogo e il significato della loro vicenda nella memoria collettiva. Una ricostruzione - basata essenzialmente sulle lettere e gli scritti di Nick e Bart nonché su fonti di archivio - per un affresco storico, politico, giudiziario ed emotivo del dramma di due uomini determinati a difendere fino in fondo la propria innocenza e le proprie idee.
Valdo o Valdesio di Lione è uno dei pochi eretici medievali noti nella cultura storica diffusa. Al passaggio dal XII al XIII secolo, egli vive un'esperienza religiosa incentrata sulla povertà evangelica e sulla missione apostolica. Tale esperienza è qui riproposta attraverso fonti e documenti elaborati pressoché in contemporanea.
Proprio questa documentazione è il fondamento su cui, al di là delle tante zone d'ombra, è possibile chiarire le linee generali e alcuni aspetti specifici della testimonianza evangelica di un ricco cittadino di Lione, che verso il 1175 si converte al Cristo, trovando presto "fratelli" e "sorelle" che lo seguono nella via del vangelo, e che nel 1184 con i suoi seguaci diviene "per sempre eretico" a seguito della decisione del vertice della Chiesa cattolico-romana.
Il "Calvino della storia" al posto del "rigido dittatore assetato di sangue"
Bibliografia aggiornata
Adottato in numerose università italiane e pontificie
Spesso esecrati come "rigido dittatore assetato di sangue", l'uno, e come "rigorismo morale assurdo e senza cuore!, l'altro, Calvino e il calvinismo ebbero nondimeno grandissima influenza sulla nascita della società moderna, in particolare su aspetti quali il lavoro, la ricchezza, i diritti civili e le scienze naturali.
Conoscere la storia religiosa, politica, sociale ed economica dell'Europa occidentale e del Nord America degli ultimi quattro secoli significa anche, quindi, conoscere il pensiero del Riformatore ginevrino.
Costruito con criteri strettamente scientifici sulla base di un'ingente bibliografia, il libro di McGrath intende restituire il "Calvino della storia", ripercorrendone accuratamente la formazione, l'opera, la teologia e la dottrina politica.
Alister E. McGrath, biofisico molecolare, storico e teologo, è uno dei maggiori specialisti britannici della Riforma protestante. È stato docente di Storia della teologia all'Università di Oxford e attualmente insegna Teologia presso il King’s College di Londra.
Tra le sue opere ricordiamo: Teologia cristiana (1999); Il pensiero della Riforma (20003); Scienza e fede in dialogo. I fondamenti (2002); Spiritualità cristiana. Una introduzione (2002), tutti pubblicati dalla Claudiana; Il Dio sconosciuto. Alla ricerca della realizzazione spirituale, Cinisello Balsamo, San Paolo, 2002; Dio e l'evoluzione. La discussione attuale, Soveria Mannelli (Cz), Rubbettino, 2006; L'illusione di Dawkins. Il fondamentalismo ateo e la negazione del divino, Caltanissetta, Alfa & Omega, 2007.S