Orazioni tratte dai Sermoni, ispirate ai suoi miracoli e ai suoi simboli, legate alla tradizione popolare, regionale, ritrovate nei libri antichi o sul retro delle immaginette, e altre ancora del tutto nuove. Preghiere tratte dai Sermoni di sant'Antonio. Preghiere ispirate ai miracoli di sant'Antonio. Preghiere ispirate ai simboli di sant'Antonio. Preghiere tradizionali Preghiere regionali. Preghiere popolari.Preghiere sui libri antichi e sulle immaginette.Nuove preghiere a sant'Antonio.
Una raccolta di preghiere estratte dai Sermoni di Sant'Antonio con numerose riproduzioni a colori di opere d'arte conservate all'interno del complesso monumentale della Basilica di Sant'Antonio.
Una raccolta di preghiere, alcune scritte di proprio pugno da san Francesco, altre a lui attribuite, altre ancora forse non pronunciate dalla viva voce del santo, ma comunque a lui riferibili e rivelatrici della sua pietà. Tutti i testi sono tratti dalle biografie e i racconti più antichi contenuti nelle Fonti Francescane.
Contenuto
Una raccolta di testi, di semplice e pratico utilizzo, delle tradizionali funzioni devozionali al Santo: Benedizione del pane e dei gigli, Tredicina per i martedì, Transito per i venerdì, una proposta di “quadri” per una Processione antoniana e le messe votive della Festa del 13 giugno e della Festa della lingua (15 febbraio). L’opera si apre con una proposta di pellegrinaggio ai luoghi antoniani (Camposampiero, Arcella e Padova) e si chiude, dopo i testi, con partiture per organo dei più noti canti devozionali antoniani e una lista di recapiti, utili per chi voglia mantenere un rapporto continuativo con la realtà antoniana patavina.
Destinatari
Parrocchie e associazioni antoniane ma anche singoli devoti.
Autore
LEONARDO DI ASCENZO (Padova 1975), laureato in medicina e chirurgia nel 2001 e specializzato in cardiologia nel 2005, è sposato con un figlio e lavora come cardiologo ospedaliero. Donato di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta si iscrive all’Arciconfraternita di sant’Antonio di Padova nel 1994 e nel 2002 ne viene nominato priore, officio che ricopre tuttora. È direttore responsabile del periodico «Arciconfraternita del Santo».
Una proposta attuale per celebrare la memoria del Santo di Padova: con letture dagli scritti, spunti di riflessione, invocazioni nutrite della Parola di Dio.