Raccolta degli Atti del I Congresso Apostolico Mondiale della Divina Misericordia (Roma, Basilica Lateranense 2-6 aprile 2008), in occasione del III anniversario della morte di Giovanni Paolo II. L'intento di questo convegno, presieduto da Benedetto XVI, è stato approfondire il magistero del papa polacco sul tema della Divina Misericordia.
Una lettura teologico-artistica degli affreschi michelangioleschi della Cappella Paolina in Vaticano, recentemente restaurati. In attesa dell'apertura al pubblico dei restauri operati sulla Cappella Paolina in Vaticano, i dipinti sono in questo volume analizzati dal punto di vista teologico e artistico. Sono ritratti due momenti della vita dei S.S.Pietro e Paolo: la Crocifissione del primo e la Chiamata del secondo.Il volume è impreziosito da un'elegante veste grafica e da 17 riproduzioni a colori.
Le Allegorie presenti nella Scrittura oltre a riportarci uno spaccato significativo della cultura biblica del medioevo, si rivelano una preziosa guida anche per l'uomo d'oggi.
la clavis scripturae e`un glossario biblico in latino, che il suo editore, il card. Jean-baptiste pitra, fa risalire a uno scritto originale greco del ii secolo, opera di melitone di sardi. Il lungo e appassionato dibattito a favore dell'autentic ita della clavis, contro gli storici che la consideravano una compilazione medievale di testi di agostino, girolamo, eucherio e gregorio magno, ha inteso difendere la possibilita di attribuire al simbolismo il valore di una vera scienza sacra", fondata su un'autorita spirituale delle origini e fedele interprete della scrittura. Il pitra era convinto che la tradizione simbolica avrebbe costituito una medicina infallibile contro i mali intellettualistici del suo tempo. A al di la della questione cbliche sta nell'intenzione ch e la anima, quella di offrire una via nell'intricato mondo in cui l'uomo vive. La clavis ci riporta a quello che e`il senso vitale del simbolismo biblico: indicare la possibilita di una trasformazione interiore che colga, nelle contraddizioni e nelle oscurita della storia, la luce nascosta del regno di dio. Testo in latino "
UNA ACCURATA DESCRIZIONE DEGLI ANIMALI PRESENTI NELL ANTICO TESTAMENTO SECONDO L OPERA DI CULTRERA DEL 1880. Il titolo originale dell'oper a di p. Cultrera, stampata a palermo nel 1880, h: fauna biblica. Ovvero spiegazione degli animali menzionati nella sacra scrittura. Lo scopo che ci si prefigge ripubblicandola e`quello di arricchire il patrimonio dei testi sul visibile parlare". Sia sulla codificazione sia sulla decodificazione della nostra arte hanno influito e influiscono assai i bestiari, gli erbari, i lapidari dell'immaginario ormai da noi lon tani. Ma le chiavi codificatrici e decodificatrici sui termini biblici di zoologia, di botanica, di mineralogia che fondano le trasposizioni simboliche impiegate nell'arte ci perv engono soltanto "fantasticamente". Se e`necessario alla esatta penetrazione di innumerevoli opere d'arte non dimenticar sene, e`perr penetrantissimo accostare alla "fantasia" zoologica, botanica e mineralogica pure le attenzioni "scientifiche" che la nostra tradizione ha rivolto all apprendimento e alla comprensione delle scritture. Percir la collana "visibile parlare" offre testi di quella "fantasia" e offre testi di questa "scienza". Non ci si aspetti di trovare in questo volume la descrizione minuta della vita e dei costumi delle specie zoologiche che ne formano l oggetto. L autore si limita a chiarire soltanto quello che degli animali hanno scritto gli autori biblici. La materia e`divisa in nove sezioni, nella prima delle quali si tratta della natura, origine e denominazione degli animali; del dominio dell uomo su di essi; della classificazione che ne facevano gli ebrei e di altri argomenti di carattere generale. Nelle altre sezioni l autore tratta degli animali della bibbia, classificandoli in la bibbia, classificandoli in mammiferi, uccelli, rettili, pesci, molluschi ed animali articolati. Alla voce l atina con cui ogni animali e`chiamato dalla volgata, e qualche volta all ebrea, segue prima il vocabolo italiano corrispondente e poi quello scientifico piu`usato.un indice biblico e un indice delle cose piu`notevoli concludono il volume. "
il titolo originale dell opera di p. Clutrera, stampata a palermo nel 1881, h: mineralogia biblica. Ovvero spiegazione dei corpi inorganici menzionati nella sacra scrittura. Lo scopo che ci si prefigge ripubblicandola e`quello di arricchire il patrimonio dei testi sul visibile parlare". " il titolo originale dell'oper a di p. Clutrera, stampata a palermo nel 1881, h: mineralogia biblica. Ovvero spiegazione dei corpi inorganici menzionati nella sacra scrittura. Lo scopo che ci si prefigge ripubblicandola e`quello di arricchire il patrimonio dei testi sul visibile parlare". Sia sulla codificazione sia sulla decodificazione della nostra arte hanno influito e influiscono assai i bestiari, gli erbari, i lapidari dell'immaginario orm ai da noi lontani. Ma le chiavi codificatrici e decodificatrici sui termini biblici di zoologia, di botanica, di mineralogia che fondano le trasposizifantasticamente". Se e`necessario alla esatta penetrazione di innumerevoli opere d'arte n on dimenticarsene, e`perr penetrantissimo accostare alla "fantasia" zoologica, botanica e mineralogica pure le attenzioni "scientifiche" che la nostra tradizione ha rivolto all apprendimento e alla comprensione delle scritture. Percir la collana "visibile parlare" offre testi di quella "fantasia" e offre testi di questa "scienza". Il volume e`diviso in cinque sezioni: nellaprima, fatta osservare la differenza che passa tra gli esseri viventi e gli esseri bruti, tra i corpi organici e gli inorganici, si accennano i principali caratteri per cui i minerali si distinguono gli uni dagli altri, aggiungendo, a vantaggio di coloro che non sono versati nello studio delle scienze naturali, informazioni su alcune sostanze, che servono a intendere bene i minerali ricordati nella bibbia. Nella seconda si parla delle tanto discusse pietre preziose che adoranvano il "razionale" del sommo sacerdote dzionale" del sommo sacerdote degli ebrei. Nelle altre due sezioni si tratta dei metalli e delle leghe, degli altri minerali biblici e, infine, delle rocce. Concludono il volume, un indice dei luoghi della bibbia spiegati o citati, e un indice delle cose piu`notevoli contenute in esso. "