Contro la diffusa opinione accademica secondo la quale "la Qabbalà è indefinibile", l'autore si propone di darne una visione d'insieme, chiara quanto possibile, per un pubblico generico, poco aduso alle sottigliezze della lingua e della cultura ebraica, ma restio, al contempo, ad ogni sorta di superficialità, fanatismo, arbitrarietà.
Il massone non ha modo di raggiungere gli insegnamenti esoterici se non per mezzo di leggende e simboli. In quest'opera l'autore si propone d'illustrarli e spiegarli, per trarne il significato recondito e togliere quel velo d'ignoranza e indifferenza che nasconde la vera filosofia della massoneria, dimostrando che in essa sono i fondamenti della speculazione profonda.
Esoterismo: termine indicante genericamente dottrine di carattere segreto i cui insegnamenti sono riservati agli adepti, ai quali è riservata la possibilità della rivelazione della verità occulta, del significato nascosto. L'esoterismo si contrappone all'Occultismo e soprattutto all'essoterismo (o exoterismo) e consente un ampliamento del proprio orizzonte mediante la ricerca di quel "di più" che potenzialmente è presente in ogni individuo appartenente all'umanità. Ogni uomo (e ogni donna) ha in sé lo spirito che proviene da Dio, ed è proprio lo spirito, in quanto divino, che possiede tutta la conoscenza, ma questa conoscenza del Tutto è a livello inconscio. Attraverso il linguaggio simbolico, l'allegoria e la metafora l'esoterismo configura, sotto forme immaginarie, verità e messaggi astratti di contenuto filosofico riservati a coloro che possono "intendere", tenendone il significato occulto ai più. Un saggio "divulgativo" sulla storia e il senso dell'esoterismo. Un viaggio attraverso i secoli per chiarire il significato, ancora oggi oscuro per molti, del termine.
Con questo libro l’Autore, colto studioso di cose bizantine, riesce a colmare un’evidente lacuna del panorama culturale soprattutto occidentale, affrontando il tema dell’edificio sacro bizantino. Il lettore è condotto per mano nella visita della chiesa bizantina, alla scoperta di sorprendenti significati simbolici e cultuali.
L'Alchimia di Partenope presenta una struttura innovativa che unisce narrativa, poesia e saggistica, utilizzando un linguaggio semplice e diretto. È un testo voluto e pensato per le esigenze di chi si accosta per la prima volta ai temi dell'ermetismo, dell'alchimia spirituale e dell'insegnamento esoterico.
Il testo presenta i manoscritti delle origini della Massoneria, costituendone pertanto la Storia e la Memoria. Il Poema Regius è il più antico documento massonico che si conosca e dà l'avvio a un fenomeno di rilevanza storica, considerando che fino al XIII-XIV secolo all'interno della Libera Muratoria vigeva la regola della tradizione orale. L'adozione della forma scritta si andò praticando parallelamente in tutti i Paesi europei, manifestandosi non solo come una novità formale ma anche come strumento sostanziale di evoluzione e veicolo di contenuti e di esigenze peculiari del momento storico. La comparsa dei manoscritti infatti non fu un fenomeno casuale; anzi è configurabile addirittura un'"epoca dei manoscritti", che segna un'importante fase di evoluzione delle compagnie muratorie, contraddistinta dalla esigenza di stabilire regolamenti generali per tutta la categoria a guisa di legge universale. La tendenza alla codificazione di principi generali acquista propri o nei manoscritti un carattere spiccatamente universalistico, idoneo a sviluppare significati altamente educativi che vanno certamente oltre i confini di una semplice etica di mestiere.