Gli Arcani custoditi dalle antiche sacerdotesse vengono qui alla luce secondo il loro molteplice significato: storico, sapienziale, simbolico, morale, spirituale e scientifico. I testi classici citati e le fonti storiche indicate assumono una nuova prospettiva, gettando luce sulla tradizione egitto-partenopea e coloro che nel corso dei secoli l'hanno rinnovata e protetta dalle persecuzioni. Gli insegnamenti occulti sui misteri del suono, della luce e i motivi delle usanze sacre vengono resi alla portata degli studiosi, l'Arcana Arcanorum smette di essere un miraggio irraggiungibile diventando un corpo di dottrine accessibili. Per l'autore gli insegnamenti del passato costituiscono le fondamenta per analizzare il presente e slanciarsi verso il futuro, il tramite per spiegare la magia moderna e ipotizzare il modo d'essere delle future scuole iniziatiche. Per chiudere il cerchio tracciato nel primo libro Luigi Braco esplica le dottrine segrete a cui aveva accennato e fornisce la chiave operativa delle fasi più avanzate della meditazione sirenusia.
L'Alchimia di Partenope presenta una struttura innovativa che unisce narrativa, poesia e saggistica, utilizzando un linguaggio semplice e diretto. È un testo voluto e pensato per le esigenze di chi si accosta per la prima volta ai temi dell'ermetismo, dell'alchimia spirituale e dell'insegnamento esoterico.