Chiara Lubich ha attraversato buona parte del Novecento, e vissuto l'avvio del III Millennio, cogliendo i tratti distintivi di un cambiamento d'epoca ed intercettando con il suo messaggio centrato sull'unità le principali questioni che riguardano l'assetto e la direzione di marcia dell'era contemporanea. Per questo, una più matura comprensione della sua esperienza storica e del suo pensiero consentono oggi di rintracciare significative consonanze con altri protagonisti dell'epoca contemporanea, che spesso non si sono mai incontrati tra loro, ma dialogando per così dire a distanza, hanno aperto nuove prospettive e proposto nuovi sguardi per la vita personale e collettiva dell'umanità.
Mariapoli, città di Maria: l’esperienza che ogni anno, in punti diversi del pianeta, coinvolge persone di ogni età, estrazione sociale, formazione culturale e credo religioso, nasce nell’estate del 1949, nella valle di Primiero (Trento). Nei successivi dieci anni l’appuntamento sulle Dolomiti raccoglierà un “popolo”, proveniente anche da Oltreoceano. Il saggio storico, rigorosamente basato su fonti documentarie, offre, con incisivo stile narrativo, la prima sintesi di questa inedita metodologia di irradiazione del Vangelo nell’oggi della storia. Ripercorrere le prime Mariapoli è attingere a un’esperienza di un cammino di comunione che, nata dal carisma di Chiara Lubich, si colloca nel cuore del “Secolo breve” lasciando un segno profondo e profetico, alla vigilia del Concilio Vaticano II.
Sulla base di un ricco apparato di fonti inedite di grande valore storico, spirituale e di pensiero, lo studio illumina passaggi decisivi e sostanzialmente inesplorati della storia del Movimento dei Focolari (Opera di Maria). Viene ricostruito il rapporto tra Chiara Lubich e l'arcivescovo di Trento mons. Carlo de Ferrari, con speciale attenzione al ruolo che egli svolse nel riconoscere "l'agire di Dio" nella nascente realtà ecclesiale, accompagnandola durante gli anni di studio da parte della Santa Sede, fino alla prima approvazione pontificia nel 1962. Documenti di intensa spiritualità e di vivissima sensibilità ecclesiale vengono offerti al lettore che troverà, in queste pagine, uno strumento essenziale e prezioso per la conoscenza della storia dell'Opera di Maria e del carisma dell'unità e per la rivalutazione storica di un episcopato fecondo.
In queste pagine la spiritualità del Movimento dei Focolari viene presentata in prospettiva storica. Attraverso l'analisi del "racconto della storia delle origini" a Trento, durante la seconda guerra mondiale, e il confronto con la testimonianza biblica, la storia di "alleanza" vissuta da Chiara Lubich e dalle sue prime compagne viene proposta come chiave ermeneutica per comprendere l'evolversi della spiritualità dell'unità all'interno della Tradizione cristiana e la realtà di comunione che essa media nel mondo di oggi, anche oltre i confini di specifiche appartenenze religiose. Narrazione e memoria scandiscono i fondamenti e l'orizzonte del carisma, nel riferimento a Dio incontrato come Amore, alla Parola, a Gesù Abbandonato, all'Eucaristia, a Maria, a "Gesù in mezzo" a noi, che continua a operare in questa storia. Narrare e ricordare, nella fedeltà alle origini, diventa anche aiuto significativo per carismi antichi e nuovi nella Chiesa.