Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitargli intorno, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, si trova un minuscolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive da credere ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione. Quel pianeta sta per essere distrutto, per lasciare il posto a una gigantesca circonvallazione iperspaziale... Nata da una fortunata serie radiofonica trasmessa dalla BBC, la pentalogia di Adams con le irriverenti e surreali avventure di Arthur Dent e Ford Prefect, viaggiatori delle galassie, è un fenomeno di culto per molti lettori che qui possono trovare riuniti in un unico volume tutti i cinque romanzi.
Ormai la Terra è stata demolita dai Vogons per fare posto a una nuova circonvallazione iperspaziale: era stato scritto nei primi quattro capitoli della saga iniziata con la "Guida galattica per gli autostoppisti", unica "trilogia in cinque parti" della storia della letteratura. Ma le geniali e pazzesche avventure del terrestre Arthur Dent e del suo amico alieno Ford Prefect non sono ancora finite. L'irriverente e demenziale umorismo di Douglas Adams non si ferma, ed ecco allora il quinto capitolo degli esuli delle galassie.
"La vita, l'Universo e tutto quanto", il terzo volume della saga Guida galattica per gli autostoppisti, si concludeva con il protagonista, Arthur Dent, in possesso del prezioso Messaggio Finale di Dio alle Sue Creature. Ma, avendolo sbadatamente dimenticato, Arthur ricorre a ogni espediente per cercare di ricordarselo. Tutto si rivela inutile: il Messaggio è proprio dimenticato. "Addio, e grazie per tutto il pesce", quarto episodio dell'epopea, ci riserva la sorpresa di un'inaspettata ricomparsa. Infatti, dopo Otto anni di folle girovagare per lo spazio, Arthur e i suoi compagni tornano sulla Terra, decisi a trovare, oltre al messaggio divino, la risposta a due altri quesiti di primaria importanza...
Gli abitanti meccanici del pianeta Krikkit sono stufi di guardare il cielo stellato sopra le loro teste. Così decidono, semplicemente, di distruggerlo, di far scomparire l'intero universo. Solo cinque individui possono opporsi ai loro folli piani: il terrestre Arthur Dent, viaggiatore dello spazio e del tempo, con il suo inseparabile amico alieno Ford Prefect, che decide di andare fuori di testa, giusto per vedere com'è; insieme a loro l'indomabile Slartibartfast, il mostruoso Zaphod Beeblebrox e la sensualissima Trillian. Per la sua strana brigata inizia così un'altra pazzesca avventura.
"Guida galattica per gli autostoppisti" presenta l'omomonima saga stellare tratta dalla famosa serie televisiva degli anni Settanta.