Spesso chi afferma di credere in Dio non esprime nella propria vita la gioia della fede. Perché accade questo? Perché alcuni credenti hanno facce tristi, volti lunghi e cupi? Davvero Dio li vuole così, barricati in se stessi e infelici? Sicuramente no. Al contrario, Dio ci comunica una potenza incalcolabile, che, quando è conosciuta e sperimentata, risana le ferite del passato e rinnova la vita nel profondo. In queste pagine di intensa testimonianza Roberto Aita ci spiega come l'energia divina possa essere colta e vissuta nella sua pienezza, divenendo uno strumento indispensabile per affrontare i problemi in modo vincente. Se impariamo a esprimere nel quotidiano la potenza di Dio in noi, il superamento della sofferenza, le guarigioni e i miracoli diverranno una semplice manifestazione della fede. Anzi, l'evidenza di ogni giorno.