Il presente volume riguarda una sintesi del pensiero filosofico politico analizzato nelle sue origini e applicazioni. Lo studio si svolge in una prospettiva storico -filosofica diretta con particolare riguardo alle sfide della società contemporanea e soprattutto al confine con l'etica, il diritto e la morale. La politica, in questo contesto, viene vista come un vissuto culturale di fronte all'emergenza del relativismo cognitivo, il quale sembra aver addirittura soppiantato il relativismo etico degli ultimi decenni nella società globalizzata. I pensatori filosofico-politici sono collocati sul crinale della vita politica secondo le sfide del secolarismo imperante: come può il vissuto morale della politica essere applicato alla vita di uomini che sembrano aver rinunciato a vivere una vita etico-religiosa e a un'ontologia del vivere civile? Liberalismo, democrazia e socialismo vengono rilevati nelle rispettive origini e applicati in un mondo ormai privo anche dei riferimenti ideali.
Il presente breve studio è un omaggio alla storia e alla presenza cristiana del prof. Luigi Gedda (1902-2000) del quale sono stato amico soprattutto per motivi di conoscenza familiare, nonostante i sessant'anni di differenza d'età che, almeno io, non ho mai avvertito. In questa riflessione prendo spunto dalla profonda devozione che Luigi aveva verso il getsemani, luogo centrale della vocazione cristiana ma non molto affollato, che lui ha coltivato per tutta la sua lunga esistenza, facendone il fulcro della spiritualità della Società Operaia, il sodalizio laico che egli fondò negli anni della seconda guerra mondiale.