Il pregio di questo sussidio consiste nella possibilità di coinvolgere i ragazzi durante tutta la celebrazione della Via crucis, affidando loro l'incarico di rappresentare i ruoli delle persone che furono presenti alla Passione di Gesù. Con linguaggio semplice, adatto alla loro sensibilità, i vai personaggi dicono il loro nome e raccontano l'episodio di cui furono protagonisti. Così anche i ragazzi possono più facilmente immedesimarsi nelle vicende che ascoltano e rivivere dal di dentro il mistero della croce di Gesù. Stimolando la creatività e la fantasia dei ragazzi è possibile anche arricchire la celebrazione con qualche costume adatto e con una sobria scenografia, in modo da rendere più completa la 'sacra rappresentazione' del cammino compiuto da Gesù per la nostra redenzione. Com'è noto, la devozione popolare in ogni epoca ha saputo drammatizzare i racconti della Passione, in modo da far emergere i sentimenti della più autentica com-passione: anche questo sussidio si propone di sviluppare nei ragazzi la capacità di sentirsi vicini a Gesù nel momento in cui egli manifesta il suo amore nel modo più sublime. Per questo è necessario che nella celebrazione non solo la mente, ma anche il cuore, i sentimenti e i sensi corporei vengano impressionati. Per rendere più completa la celebrazione si è aggiunta una quindicesima stazione (la risurrezione di Gesù), che permette di contemplare il mistero pasquale nella sua interezza. Infine, ogni comunità può utilizzare con libertà e a seconda delle proprie tradizioni i canti proposti da intercalare fra una stazione e l'altra.
Destinatari
Il sussidio si rivolge alle comunità parrocchiali e scolastiche, che vogliono curare la devozione della Via crucis in modo adatto alla religiosità dei ragazzi.
Autore
James Allen ha preparato il testo originale di questa Via crucis per conto della Liturgical Press, la più importante casa editrice americana nel settore della liturgia cattolica, fondata e sostenuta dal monastero benedettino Saint John di Collegeville (Minnesota).