Questo nuovo libro di Andrea Maniglia è dedicato al Servo di Dio Candido Amantini “un sacerdote che ha fatto della misericordia il leitmotiv della sua vita e del suo ministero. Il suo confessionale e la sagrestia nella quale riceveva per gli esorcismi sono stati per tantissimi anni una specie di porto di mare per le anime. Tanti erano quelli che andavano, che assiduamente lo frequentavano. Padre Candido era sempre lì. Di quella sua amabile delicatezza, di quell’umiltà semplicissima, di quella straordinaria fiducia nell’infinita misericordia di Dio sono testimoni quanti lo conobbero” (dalla prefazione di Paolo Vilotta, postulatore della causa). Con inserto fotografico.
Andrea Maniglia (Monteroni di Lecce, 1988) ha conseguito il baccalaureato in Teologia presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum) in Roma. Attualmente è licenziando in Antropologia Teologica. È membro della redazione di Momenti Francescani e collabora con l’Associazione Nazionale Papaboys. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra le sue ultime: Così, in confidenza! Lettere aperte ai grandi della fede (Edizioni Segno) e “Sull’uscio di casa”. P. Candido Amantini CP, l’esorcista di Roma (Edizioni Tau).
Il titolo del presente libro, Testimoni di speranza. Conquistati da Cristo, per un cristianesimo possibile, indica la prospettiva della scrittura e, soprattutto, orienta quella della lettura. Non si tratta, infatti, di un saggio di cristologia, quanto piuttosto di un racconto intriso dell’esperienza di chi scrive, testimone conquistato da Cristo che, per il fascino sperimentato, percepisce l’urgenza di condividerlo con le persone, uomini e donne che incontra sul proprio cammino.
(dalla prefazione di Dario Edoardo Viganò, Professore ordinario di Comunicazione e Preside presso la Pontificia Università Lateranense)