Da alcuni anni si assiste all'emergere di nuove forme di disturbi psichici e a differenti presentazioni di patologie già note, le cui conseguenze negative minano profondamente la struttura coniugale e familiare. Tra le dipendenze comportamentali si è aggiunta la dipendenza sessuale da internet. A motivo della sua diffusione è legittimo chiedersi: nonostante il diritto naturale al matrimonio, i giovani d'oggi saranno realmente capaci di contrarre il matrimonio cristiano? Da tale riflessione si è ritenuto di poter offrire un contributo dal punto di vista canonico-giurisprudenziale.