
Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ci che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
(Lc 2,16-19)
Gesù [...] domandò ai suoi discepoli: "La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?"[...] Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?". Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente>>. E Gesù gli disse: <<Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa>>.
(Mt 16,13.15-18)
Attualità e messaggi celesti Il santo Natale e la persecuzione dei
cristiani di Cristina Mantero santo natale Visioni del Bambin Ges√π nella
vita dei mistici di Glenn Dallaire santo natale Breve storia del presepe
napoletano di Eugenio Russomanno devozioni La Madonna di Loreto patrona
dell¹aviazione Giubileo Lauretano 8 dicembre 2019 ­ 10 dicembre 2020 di
Maria Rita Mazzanti fatti miracolosi Il Perdono di Assisi e un frate
misterioso della dott.ssa Silvia Foglietta santuario dello scoglio Nostra
Signora dello Scoglio e la giornata di preghiera per i mafiosi di Teresa
Peronace uomini e donne di fede Mamma Ioia e la Madonna delle Rose di
Gesualdo (AV) approfondimenti mariani Maria Vergine e la Rivelazione ­
prima parte di Ugo Sauro MESSAGGI La Grazia di Dio in voi sarà eterna / La
santità è stata modernizzata / Proteggete le risorse naturali / La mia
Croce non è segno di sconfitta ma di vittoria / La Chiesa inizia nella
famiglia / Pregate per la pace nel mondo / Il Padre Celeste ascolta sempre
i suoi figli / Non vivete come se Dio non esistesse / Raccogliete anime da
portare a Gesù / Siete stati scelti per essere i miei missionari / Dio è
colui che vi salva / Nella preghiera e nella carità vi purificate ed
evolvete / L¬πimmacolato concepimento della Vergine Maria / Vedo troppi
cuori chiusi e lontani dalla grazia di Dio / Anche la vostra anima ha
bisogno di nutrimento caterina bartolotta ³Papà, domani more u nonnu² ­
terza parte di Fernando Conidi angeli Il venerabile Domenico di Ges√π Maria
e gli angeli di don Marcello Stanzione ghiaie di bonate Racconti sui fatti
di Ghiaie ­ quinta parte a cura di Alberto Lombardoni ammonimenti celesti
Perché Maria appare sempre più spesso di Vittorio Pellicano ctrl-c ctrl-v
CTRL-C CTRL-V (Copia e incolla) Una necessaria informazione sul web: il
Sinodo per l¬πAmazzonia di A. Pession massoneria La contro-chiesa; crescita
personale e consapevolezza ­ parte V di Thomas Moreau meditazioni Tra i
tornanti dell¬πanima. In cammino con la parola
SOMMARIO:
VIVERE LA FEDE NELLA PROSPETTIVA DELLA FINE
LA SCOPERTA DEI «CRISTIANI NASCOSTI» DEL GIAPPONE
IL RUOLO DELLA MADRE NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO
IL CODICE PURPUREO DI ROSSANO
L’OPERAZIONE TURCA «FONTE DI PACE» CONTRO I CURDI SIRIANI
SFIDE E PROSPETTIVE PER L’INCULTURAZIONE IN AFRICA
«AMERICA LATINA»
DAL RIO DELLE AMAZZONI AL TEVERE
«GHOSTEEN» DI NICK CAVE
L'atmosfera del Natale è la stessa in tutto il mondo! Ma chi sono i protagonisti delle storie tradizionali che si raccontano ai bambini, sotto l'albero, nei diversi Paesi? Negli Stati Uniti c'è Rudolph, la renna dal naso rosso che compie una straordinaria impresa aiutando Babbo Natale a consegnare in tempo tutti i regali. In Germania, la signora Neve la mattina di Natale si alza presto e scuote la sua trapunta, facendo svolazzare mille piume che, per magia, diventano neve e ricoprono il mondo di un velo candido. In Norvegia, una crudele matrigna ha trasformato un principe in orso. Se nella notte della Vigilia una fanciulla non riuscirà a sciogliere l'incantesimo, lui rimarrà orso per sempre, relegato in solitudine al Castello Perduto... Un viaggio incantato nelle fiabe e nelle leggende natalizie per conoscere - oltre a Babbo Natale, Santa Lucia e la Befana - le figure tipiche della festa più amata nel mondo. Età di lettura: da 4 anni.
Un testo per docenti, studenti, operatori del diritto, ma anche per parroci e amministratori di beni ecclesiastici. È la quinta edizione, aggiornata con le nuove norme canoniche e interamente riveduta nella parte di commento, del prestigioso volume realizzato dalla Redazione della rivista «Quaderni di diritto ecclesiale».
Quaderno
4064
LA CITTÀ NELLA BIBBIA: DA LUOGO DI ALIENAZIONE A DONO DI DIO
L’ALBERO-MONDO
MUSSOLINI, ATEO DEVOTO
«RUBLËV», UNA PASSIONE RUSSA DEL XV SECOLO
È TEMPO DI ABOLIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI
SAN JOHN HENRY NEWMAN: FEDE, SANTITÀ E IMMAGINAZIONE
TEOLOGIA E SPIRITUALITÀ: UN MALINTESO STORICO
«PERCHÉ IL POPULISMO FA MALE AL POPOLO»
ROBERTO NICOLOSI, UNA VITA TRA JAZZ E MUSICA PER IL CINEMA
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA 4064
I cinque volumi del Pentateuco in un unico cofanetto con i commentari di Brueggemann (Genesi), Fretheim (Esodo), Olson (Numeri), Miller (Deuteronomio) e Balentine (Levitico).
È al sistema scuola nel suo complesso, tra elementi positivi e criticità, che MicroMega ha deciso di dedicare questo numero. Ad aprire l'Almanacco è l'intervento di Alessandro Barbero che traccia un quadro a 360° dei mali che affliggono la scuola, indicando qualche semplice rimedio, primo fra tutti: lasciare in pace gli insegnanti, liberandoli da scartoffie e inutili fardelli burocratici. Proprio ai docenti e a chi nella scuola lavora quotidianamente lascia la parola la prima sezione del numero: Stefania Marchetti racconta la propria esperienza alle medie, facendo un ritratto senza speranza del sistema; Christian Raimo chiarisce come la scuola può e deve tornare a essere perno di un progetto di educazione alla cittadinanza; Francesca Antonacci e Monica Guerra illustrano l'innovativo progetto pedagogico che le vede impegnate in prima linea; Carlo Scognamiglio e Onofrio Nardella descrivono pregi e difetti del sistema di inclusione scolastica; Eraldo Affinati spiega come funzionano le scuole Penny Wirton per l'insegnamento dell'italiano agli immigrati; e infine Marilù Oliva ci presenta la sua idea per una scuola superiore alternativa. Una seconda sezione del numero affronta una serie di questioni che sono - o dovrebbero essere - al centro del dibattito pubblico sulla scuola. Vera Gheno spiega come la scuola può gestire le nuove esigenze imposte dalla rivoluzione digitale; Paolo Berdini ripercorre la storia dell'edilizia scolastica in Italia e sottolinea l'importanza di una riqualificazione di questo immenso patrimonio immobiliare; Salvo Intravaia illustra alcune proposte per modificare il sistema di reclutamento degli insegnanti; Cristiano Corsini mette in luce limiti e potenzialità del sistema di valutazione Invalsi; Rossella Benedetti descrive i sistemi scolastici nel resto d'Europa; Checchino Antonini offre uno spaccato delle scuole popolari; Ismaele Calaciura Errante e Francesco Paolo Savatteri raccontano la politica studentesca dall'interno. Ma l'Almanacco non finisce qui. Ernesto Galli della Loggia e Tomaso Montanari dialogano a tutto tondo sulla scuola pubblica a partire da posizioni molto diverse che convergono solo nella critica alle recenti riforme che hanno portato all'aziendalizzazione della scuola. Girolamo De Michele e Antonio Vigilante si confrontano invece su tutte quelle novità che hanno investito la scuola negli ultimi anni e che più fanno discutere 'a sinistra': dall'alternanza scuola-lavoro alla didattica per competenze, passando per i sistemi di valutazione .Arricchiscono poi il volume il saggio di Carlo Barone e Antonio Schizzerotto sul legame tra disuguaglianze sociali e istruzione e quello di Paolo Ercolani sulla necessità di costruire una contro-narrazione pedagogica rispetto a quella imposta dal sistema tecno-finanziario che ha subordinato la scuola e più in generale la conoscenza alla logica quantitativa del commercio e del profitto monetario. Chiude il numero una sezione dedicata alle cenerentole fra le materie scolastiche, quelle cioè che rischiano di sparire o che vengono insegnate male e che invece andrebbero valorizzate. Luciano Canfora ci esorta allo studio della storia; Nicola Gardini sottolinea come il latino debba essere studiato a partire dalle elementari e anche nelle scuole tecniche; Ezio Bosso illustra i vantaggi di imparare la musica fin dalla più tenera età; Nicola Grandi ci offre qualche valido strumento per un insegnamento efficace delle lingue; Francesco 'Pancho' Pardi ci porta in giro per il mondo per farci comprendere l'importanza e la bellezza della geografia.