La Quaresima, puntualmente ogni anno, ci ricorda la necessità di compiere un cammino dentro noi stessi. Cammino spesso faticoso, a volte rimandato, di solito sostituito con altro. Eppure, chi compie il cammino dentro il proprio cuore scopre la gioia, quella vera che non si spegne. "Gioia infinita" è il sussidio di preghiera pensato dal Settore giovani di Acr per i giovanissimi (15-18 anni), che ti aiuterà, con il commento quotidiano della parola di Dio, a scoprire la bellezza del proprio cuore.
Spesso cerchiamo di ritagliare dalle nostre movimentate giornate un po' di tempo per fare qualcos'altro rispetto ai soliti impegni: corsi universitari, studio, lavoro, sport, il gruppo in parrocchia... Nel cuore desideriamo trovare tempo per noi e per prendere fiato. Tempo per te, allora, dà la possibilità di dedicare del tempo alla preghiera, al silenzio e alla propria vita, con delicatezza e attenzione.
È la proposta del Settore giovani dell'Azione cattolica per la preghiera dei giovanissimi (15-18 anni). L'incontro con gli altri lascia sempre qualcosa dentro il nostro cuore. Molto di più se incontriamo una persona speciale. Allora in questo tempo di Avvento e Natale, con la Parola di Dio commentata ogni giorno, vogliamo preparare l'incontro speciale più interessante della storia: quello con Gesù." D'altra parte l'incontro, lo si avverte, ha cambiato anche te, perché nessun incontro lascia indifferente chi lo vive in quanto è luogo creativo, come nessun dono lascia vuoto chi lo porge in quanto viene dall'alto." (Carlo Molari)
È la proposta del Settore giovani dell'Azione cattolica per la preghiera dei giovani (19-30 anni) nel tempo di Avvento e Natale. Il desiderio è di avere sempre davanti ai nostri passi una luce che illumini il cammino che vogliamo compiere. Spesso però camminiamo al buio o facciamo fatica a tenere la luce accesa. Nel tempo di Avvento e Natale, con la Parola di Dio commentata ogni giorno, proviamo ad alimentare le nostre piccole luci, per fare qualche passo avanti lungo il cammino. "La preghiera è il nostro attaccamento alle cose dell'alto. Pregare è diventare una scala sulla quale i pensieri salgono a Dio per unirsi a quel moto ascensionale verso di Lui che è presente, quasi inosservato, un po' ovunque nel cosmo intero." (Abraham Joshua Heschel)
Diventare nonni è un'esperienza che aggiunge valore alla vita delle persone, spesso non ancora anziane, e rappresenta una splendida opportunità educativa grazie alla condivisione dei ruoli familiari. Oneri e responsabilità, ma anche nuove sfide e soddisfazioni, concrete prospettive di futuro: i nonni sanno di essere per i nipoti un punto di riferimento fermo e irrinunciabile, in tutte le famiglie, e ancor di più in quelle che per tanti motivi sperimentano una situazione di fragilità. Anche ai nonni spetta di trasmettere alle generazioni future i frutti della loro matura esperienza umana e spirituale. Inchieste, film, la Parola, piccole preghiere e passaggi del Magistero della Chiesa fanno del libro un alleato da leggere e rileggere per affrontare con più consapevolezza il mestiere di nonno. Il testo vuole sostenere la "nonnità", attraverso suggestioni immediate e dirette, che possano offrire una forma di accompagnamento adeguata alla "posta in gioco".
Ogni giorno, da settembre 2014 a giugno 2015, i ragazzi sono portati a scoprire e riscoprire le proprie emozioni attraverso una compagnia quotidiana fatta di brevi citazioni di poeti, cantanti, attori, sportivi, con domande provocatorie che stimoleranno la riflessione personale. Un affascinante ed avventuroso viaggio dentro se stessi per imparare a leggere le emozioni che determinano i comportamenti, per dare nuovi significati e motivazioni alla trama di relazioni che ogni giorno chiama in causa l'affettività degli adolescenti. Un simpatico fumetto e quattro focus approfondiranno di volta in volta un tema (desiderio, progetto, corpo, relazioni, solitudine, amore, sessualità, delusione, fiducia, amicizia), con il linguaggio proprio dei giovani: musica, letteratura, arte, cinema, sport, spettacolo...
Al sole che si riscopre sempre di più essere nel volto di Gesù, da cui ricevere forza e calore per la vita. Forza e calore per vivere ancora meglio il tempo dell'estate, che di solito è tempo di meritato riposo dopo le lunghe fatiche dell'inverno; è tempo per la ricerca di un lavoro che possa sostenere in qualche modo gli studi; è tempo di grandi scelte per la vita e anche di grandi amori. Questo, allora, è lo strumento giusto perché la vita possa girare "anche di notte" attorno all'unico grande sole, che è Gesù. Tra tutti gli incontri e le cose belle del tempo estivo, quello con Gesù diventa il più importante e decisivo.
La Parola, giorno per giorno, trasforma l'incontro di Gesù con ciascuno in qualcosa di speciale. Rendersi disponibili a questo incontro è trovare la gioia della vita. Il sussidio segue un semplice schema: alcuni versetti del Vangelo del giorno, meditazione, preghiera e un impegno settimanale. I cristiani sono uomini e donne veramente felici, perché sanno di non essere mai soli, ma di essere sorretti sempre dalle mani di Dio! Spetta soprattutto a voi, giovani discepoli di Cristo, mostrare al mondo che la fede porta una felicità e una gioia vera, piena e duratura. E se il modo di vivere dei cristiani sembra a volte stanco e annoiato, testimoniate voi per primi il volto gioioso e felice della fede. "Il Vangelo è la 'buona novella' che Dio ci ama e che ognuno di noi è importante per Lui. Mostrate al mondo che è proprio così!" (papa Benedetto XVI).
Nel tempo prezioso dell'Avvento e del Natale siamo aiutati a meditare la Parola e a farle sprigionare tutta la Luce di cui è portatrice, donando senso, spessore e gioia alle nostre vite. Ogni giorno segue il semplice schema: ascolto (alcuni versetti del Vangelo del giorno); dentro la vita (brevi esperienze); punto di domanda (una domanda provoca a pensare); prego; la Parola di Dio del giorno (citazioni bibliche della liturgia quotidiana). "È il cuore di ognuno di voi il vero campo della fede. Ed è nella vostra vita che Gesù chiede di entrare con la sua Parola, con la presenza" (papa Francesco).
Un agile strumento rivolto ai responsabili associativi ed educativi dell'Ac da usare come navigatore nella realtà dei giovani-adulti/adulti-giovani, per individuare i tratti caratteristici di quest'età, i percorsi formativi da maturare, le tipologie dei gruppi da promuovere e i passi da compiere per avviare nuove esperienze.