Se si deve a "Gomorra" di Roberto Saviano la prima vera presa di coscienza da parte dell'opinione pubblica italiana e internazionale della terribile realtà camorristica in Campania, è con questo libro che il ramificato impero del crimine casalese assume una fisionomia precisa. "Il volto di Gomorra" rappresenta la prima organica indagine fotografica sulla guerra sanguinosa ingaggiata negli ultimi anni tra il clan dei Casalesi e lo Stato. Un giovane fotografo casertano, Nicola Baldieri, attivo da anni nelle terre dove la presenza della camorra è più radicata - l'Agro aversano, a nord-ovest della piana campana -, si è specializzato nella documentazione del fenomeno malavitoso e della sua repressione. Per le forze dell'ordine quella di Baldieri è una presenza fissa, che accompagna le incursioni più rischiose ed efficaci. Lo storico contemporaneista Mimmo Franzinelli ha selezionato, contestualizzato e commentato circa duecento immagini in gran parte inedite tratte dall'imponente archivio di Baldieri. Un volume scioccante, scandito in capitoli tematici, che mostra i boss della malavita e i loro covi, i blitz più rilevanti, i fatti di cronaca più clamorosi, gli arresti di capi e gregari, il ruolo rivestito dalle donne, ma anche le vittime, i pentiti, l'inquinamento del territorio, l'utilizzo dell'immigrazione per lo sfruttamento illegale della manodopera, lo spaccio di droga e la prostituzione. Presentazione di Raffaele Cantone.