Se chiedete a un giornalista, affermato o meno, perché abbia scelto di scrivere per guadagnarsi da vivere, la risposta che vi darà, proverbialmente, sarà: «Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare».
La realtà è che saper scrivere è ben più che un talento o una dote, e che per arrivare a lavorare in un giornale sono fondamentali sì l’abilità nel raccontare storie e la passione per la comunicazione ma soprattutto il costante aggiornamento personale e un continuo esercizio sulla scrittura.
Questo libro non è un semplice manuale di tecnica. È, piuttosto, un lungo viaggio compiuto “testi alla mano” attraverso tutti i generi giornalistici, analizzando per ciascuno di essi i pezzi più decisivi degli ultimi anni in una sorta di autopsia della struttura, della forma e delle tecniche più efficaci sperimentate da giornalisti e scrittori dei principali giornali italiani.
Obiettivo: insegnare al lettore che è possibile provare a scrivere come un reporter, un commentatore o un intervistatore sia per diletto che per esercitare la propria passione per la notizia o, più ambiziosamente, per imparare dalle grandi firme del passato e dai professionisti di oggi a raccontare “per mestiere” la società in cui viviamo.