
Sono stati tanti, più di quanti in genere ci si immagini, i viaggiatori che fra il Medioevo e la prima età moderna si addentrarono in Estremo Oriente, nelle più sperdute e fredde terre del Nord, nei deserti dell'Asia centrale e dell'Africa. O che dall'Oriente più lontano arrivarono fino al cuore della cristianità. Ciascuno raccontando la sua avventura e le meraviglie che aveva osservato. Dall'incontro con i cannibali nelle isole Andamane alla visita nella "casa dei pazzi" a Valencia, dalla scoperta dei disinibiti costumi sessuali delle donne del Malabar alla descrizione del regno del prete Gianni, si accumulano storie e leggende che spingono gli uomini del Medioevo, cristiani o musulmani, europei o cinesi, a interrogarsi sugli "altri" e sulle "Gran diversitadi" del mondo. I viaggiatori non esitano a infarcire i loro racconti di mostri e luoghi stregati, miracoli e eventi improbabili. Ma queste invenzioni sono uno stratagemma per catturare l'attenzione dei lettori. In realtà, "chi viaggia non è interessato più di tanto a cercare e a descrivere le fantasticherie dell'universo sognato, ma è soprattutto attirato dal modo in cui gli altri vivono, e resta incuriosito quando rileva che questo modo è diverso dal proprio".
Tra biografia e racconto d'armi, le vite di John Hawkwood, soldato inglese ribattezzato Giovanni Acuto, e dei condottieri al soldo. Attraverso la vita eccezionale di colui che è stato il più grande, stimato e temuto condottiero al soldo dei fiorentini, l'autore descrive le esistenze dei cavalieri e guerrieri mercenari, l'apprendistato delle armi, la struttura delle compagnie, il rapporto con la gente e i committenti, il denaro, gli strumenti del mestiere e la trasformazione delle compagnie di ventura in eserciti regolari.
Cavalieri e sfide, armi e araldi, scudi e drappi: il grande spettacolo medievale della festa armata e profana del coraggio. Indice: I. Giochi di guerra - II. Cavalieri in lizza - III. Armi e armature, vestiti e livree - IV. La mostra del valore - V. Araldi e arbitri - VI. La scena dell'incontro - VII. Armeggeria politica e armeggeria d'amore - VIII. La fiera delle virilità. La donna e il torneo - IX. Il torneo per burla - X. Il torneo raccontato - XI. La Chiesa e il torneo - XII. Dal torneo allo spettacolo - XIII. Parenti stretti della giostra: "quintana" e "anello" - XIV. Le battagliole - XV. Il gioco del ponte - XVI. Le sassate - XVII. Castelli di legno - XVIII. Cecco Bau e i giocolieri: la festa in piazza - XIX. Il toro fa spettacolo ...