Tra le tecniche isolate da Bandler e Grinder con un minuzioso studio della pratica terapeutica dei 'maghi' della psicoterapia (tra i quali, ormai, conviene annoverare loro stessi), una delle più efficaci e potenti è quella che essi chiamano la 'ristrutturazione'. Essa consiste nel cambiare il quadro entro il quale una persona percepisce certi eventi, allo scopo di cambiare il significato degli eventi stessi. Quando il significato cambia, le reazioni e i comportamenti della persona cambiano anch'essi. Ma se l'idea è semplice, praticarla è tutta altra cosa, e qui Bandler e Grinder mettono a disposizione del lettore tutta la loro maestria nel penetrare, segmentare, serializzare e schematizzare un comportamento complesso in costituenti minimi, che il terapeuta può praticare fino a farne delle unità di reazione automatiche, così come è automatizzata la maggior parte delle azioni connesse, poniamo, con la guida dell'automobile (o con il nuoto, la corsa, ecc.). A questo punto, e solo a questo punto (in questo gli autori sono molto espliciti), sarà possibile per il terapeuta applicare creativamente e liberamente la tecnica complessa della ristrutturazione. Mettere il lettore in condizione di raggiungere tale perizia è lo scopo di questo libro-seminario, scritto con la vivacità, l'intelligenza e l'immediatezza che caratterizza l'insegnamento 'dal vivo' della programmazione neurolinguistica.