La conoscenza delle differenza tra organismo femminile e organismo maschile è ormai approfondita. A essa purtroppo non corrisponde un'adeguata attenzione da parte della ricerca medica e farmacologica, infatti i protocolli di cura e la produzione dei farmaci sono tutti orientati alla miglior prevenzione e terapia possibile per i maschi. Si tratta quindi di una medicina che discrimina l'universo femminile, con conseguenze anche gravi sulla protezione del benessere e della salute delle donne. È quindi venuto il momento di mettere in campo nuove strategie affinché le donne ricevano adeguata attenzione e adeguate cure. Garattini - insieme ai ricercatori dell'Istituto Mario Negri - traccia in questo volume la strada da seguire affinché siano superati i pericolosi limiti di una "medicina al maschile". Una sfida culturale, ancor prima che scientifica.