Fondato quando Pisa era all'apice della sua gloria, il Camposanto doveva chiudere verso settentrione lo spazio monumentale che è stato chiamato Piazza dei Miracoli: un colossale chiostro, in quattro gallerie che inquadrano il grande prato. Il volume ripercorre la nascita, lo sviluppo e le alterne fortune del monumento sul piano architettonico e decorativo. La prima parte del volume è dedicata alla fondazione e alla costruzione; la seconda parte indaga le trasformazioni e la fortuna del monumento. Clara Baracchini conclude illustrando le vicende degli ultimi decenni, il rovinoso incendio dell'ultima guerra, il distacco degli affreschi e il progetto di restauro e di restituzione storica attualmente in corso.