Il volume di Sandra Baragli presenta l'arte e l'architettura del XIV secolo con un taglio internazionale che suddivide i centri di produzione in macroaree, corrispondenti all'assetto geopolitico del secolo: l'Impero germanico, l'Inghilterra, i Regni iberici, l'Italia dei comuni e delle signorie, la Francia. L'autrice sottolinea, inoltre, l'emergere in questo periodo di una presa di coscienza della figura dell'artista, con un ruolo riconosciuto da parte della società.