L’attaccamento morboso, l’instabilità del legame affettivo, la monogamia intermittente, la polifedeltà e la sex addiction: sono questi i nuovi termini che la società è costretta a coniare per capire e interpretare gli amori, i tradimenti e le loro cause, in un insieme di relazioni personali e sociali sempre più all’insegna dell’ambiguità, dove femminilità e mascolinità spesso si confondono mentre l’omosessualità chiede di essere “normalizzata”. L’autore, noto psicoterapeuta, offre una lettura illuminante della situazione nella famiglia e nei singoli, tracciando un percorso per la ricerca dell’amore come costruzione della relazione affettiva primordiale e fondamentale. Particolarmente intenso ed efficace il capitolo dedicato a Marilyn Manson come simbolo di un diffuso ermafroditismo psichico.
Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, è presidente dell’Associazione Psicologi e Psichiatri Cattolici (AIPPC) e direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Interpersonale (ARPCI) di Roma. È docente di psicopatologia presso la Pontificia Università Gregoriana e di psichiatria nell’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum” di Roma. Componente dell’Osservatorio Nazionale Salute Mentale - Ministero della Salute. Ha pubblicato recentemente: La mente virtuale (San Paolo); Gli dei morti son diventati malattie (Sodec), Psicologia e teologia in dialogo (San Paolo). Francesca Orlando è una stretta collaboratrice del prof. Cantelmi e ha già collaborato per la redazione di Narciso siamo noi (2005, San Paolo).