Nel giugno del 1943 il tenente di complemento Mariano Barletta, in servizio alla capitaneria del porto di Napoli e insegnante all'istituto nautico, riceve l'ordine di partire per una base nelle isole Ionie. Prima destinazione: Santa Maura e poi Cefalonia. Sull'isola che sarà teatro dell'eroico sacrificio della divisione Acqui trucidata dai nazisti dopo l'8 settembre, ha inizio l'odissea del tenente Barletta: la resistenza, le speranze gli aiuti che non arriveranno mai, l'eccidio, la sopravvivenza, la clandestinità e poi la fuga insieme a un piccolo gruppo di scampati, fra cui spicca l'indimenticabile figura del temerario tenente De Angelis che morirà di stenti e malaria.