Un volume che indaga l'universo simbolico delle scienze occulte e il loro legame con l'arte. Di antichissima origine, presenti nelle manifestazioni artistiche fin dagli inizi del Medioevo, alchimia, magia e astrologia suscitarono grande interesse negli artisti e nei committenti soprattutto fra la fine del Medioevo e il Cinquecento, quando la cultura dell'umanesimo portò alla riscoperta dei grandi temi dell'antichità. Questo dizionario riunisce quanto l'arte ha prodotto sui temi dello zodiaco, i pianeti, gli elementi, la pietra filosofale, la cabala, la magia bianca e nera, pozioni e veleni.
L'arte occidentale è ricca di simboli tratta dalla sapienza del passato, di cui spesso è andata persa la chiave di lettura. Nel corso dei secoli, i riferimenti culturali a cui gli artisti hanno attinto per veicolare particolari significati sono molteplici: dalla mitologia e filosofia del mondo classico ai culti di matrice orientale, dalla tradizione cristiana alle dottrine alchemico-esoteriche. Organizzato in modo tematico, il volume offre ai lettori gli strumenti per orientarsi nel mondo delle immagini attraverso una ricca scelta di temi e motici iconografici di epoche diverse; l'analisi di alcuni capolavori significativi consente di cogliere i vari livelli di lettura dell'opera d'arte e di individuare il contesto culturale d'appartenenza.
Da dove nasce il desiderio di affidare la nostra immagine a un dipinto e di contrastare l'avanzata del tempo con il permanere della memoria? Immagine "parlante", dotata di una vita propria, ambiguo inganno tra verità e allusione, la figura riprodotta di una persona parte da uno spunto semplice e diretto, ma si trasforma in uno dei generi artistici più sottilmente inquietanti. Questo volume raccoglie alcuni dei più celebri ritratti prodotti dalla pittura occidentale dal Quattrocento al Novecento, attraverso le tappe scandite dai più grandi artisti di ogni tempo.