Le parole sono oro. La materia preziosa capace di custodire le storie. Aver cura delle parole nelle relazioni è un gesto di umanità, di responsabilità e partecipazione. Una parola non vale l'altra, i bambini e le bambine lo sanno per averlo imparato spesso sulla loro pelle. Le parole possono essere lievi e accompagnare ai voli, o pesanti taglienti schiaccianti. Possono essere luminose e misteriose, esatte o sciatte. Tra le pagine di questo libro è ospitato un percorso personale attraverso alcune parole. Un piccolo contributo ad allenare l'attenzione nello scegliere e nell'abitare le parole. Ogni parola un capitolo. Attorno ad esse si raccolgono racconti - aneddoti di esperienze vissute, come sottile filo rosso che tiene insieme - e fonti: letterarie (classiche e contemporanee), linguistiche, musicali, visive. Suggestioni per cercare.
25 storie da leggere ai bambini tutte le sere nel periodo che precede il Natale, quasi come un calendario dell'avvento. Sono racconti di vita quotidiana, che tuttavia hanno un aggancio con il senso cristiano della grande Festività. Storie illustrate con intensità, storie capaci di far sorridere, di far cantare e far gustare la bellezza della vita, dono di Dio; storie che commuovono e aiutano i bambini a riflettere e ad attendere con fiducia la nascita del piccolo Gesù. Età di lettura: da 6 anni.
25 storie introdotte ognuna da un parola, da leggere una al giorno, per aspettare il Natale. Attingendo alla tradizione cristiana, dall’attualità, dall’esperienza quotidiana, dalle minuscole e grandi cose, per aprire in famiglia, nell’attesa di Gesù Bambino, un piccolo spazio di narrazione protetto e autentico. Storie come foto istantanee, con il Natale a fare da lente di ingrandimento per ammorbidire la ruvidità delle nostre distrazioni e scaldare i nostri cuori, non solo per un giorno.
È una mattina di gennaio, piove e fa freddo. Silvia, come d'abitudine, prende la corriera per andare a scuola. Pochi minuti dopo, lo schianto: un camion urta la corriera, esattamente nel punto in cui lei è seduta. Le ferite sono leggere, però qualcosa di grave è successo. Silvia è sorda sin da piccolissima e ha imparato a sentire con le protesi, le sue amate e odiate giraffe. Ora vive una vita normale, frequenta il liceo classico, suona il pianoforte, esce con gli amici. Ma quell'incidente ha fatto si che le protesi ormai non bastino più e sia necessario affrontare una nuova drammatica scelta. Soprattutto Silvia deve chiedersi se, così impegnata a combattere la sua sordità, non si sia difesa dal sentire in altri modi, dal sentire altro. Età di lettura: da 12 anni.
Contenuto
Queste pagine raccontano tante storie piccole e sconosciute di persone differenti, uniche, anzi speciali e sorprendenti. Fnno cose molto diverse da quelle che farebbero le persone «normali»; oppure, forse, molto simili. Qualcuna di loro sembrerà simpatica; qualcun’altra impossibile. Non è facile incontrare chi è differente. Certe volte è proprio difficilissimo, ma nella differenza si imparano molte cose degli altri. E soprattutto di noi stessi.
Destinatari
Ragazzi e soprattutto genitori ed educatori a vario livello.
Autore
CRISTINA BELLEMO, giornalista, vive a Bassano del Grappa (Vicenza). È laureata in lettere classiche e da qualche anno scrive storie per bambini. Incontra i ragazzi nelle scuole proponendo laboratori e raccontando la sua scrittura. Con le Edizioni Messaggero Padova ha pubblicato: 25 Storie di Natale (2008) e 40 storie di viaggio (2009). MANUELA SIMONCELLI, pittrice e illustratrice, vive a Mussolente (Vicenza), ma è nata in Australia. Diplomata all’Istituto d’arte di Bologna e poi al Magistero d’arte di Firenze, lavora nelle scuole con i bambini, proponendo itinerari legati all’arte e alla creatività. Per le Edizioni Messaggero Padova ha illustrato 25 Storie di Natale (2008) e 40 storie di viaggio (2009).