1000 sono i giorni che vanno dal concepimento ai 2 anni di vita: dall'embrione al bambino che parla e cammina. È un periodo fondamentale, perché la materia vitale - che si sviluppa con un impeto irripetibile in questo lasso di tempo - riceve, sia dal patrimonio genetico sia dall'ambiente, segni indelebili, che rimarranno per sempre caratteristici dell'individuo. L'autore fornisce molte nozioni che vanno dalla psicologia alla chimica, dalla fisiologia alla pedagogia, che permettono ai genitori e a chi si occupa di bambini di prendere consapevolezza dei molteplici aspetti che caratterizzano questo periodo straordinario; inoltre dà utili consigli per affrontare con serenità e gioia "i primi 1000 giorni d'oro".
Quando il lavoro smette di essere una costruzione e diventa una esecuzione pedissequa di mansioni e protocolli è un orrore, credete. Perché è fatica noiosa e deprimente e i lavoratori perdono il gusto del lavoro, garantendo, al massimo, la mediocrità.
Per questo nasce questo libro, per capire se è possibile riconquistare l’arte dentro la routine, e la passione dentro la fatica attraverso le parole del lavoro.
Vengono presentate cinque categorie di lavoro che aprono all’analisi di oltre 200 parole: due categorie specificamente altruistiche (la scuola e la medicina), due professioni di estrema concretezza (l’economia e l’ingegneria), e una “strana” ma che ha migliaia di “impiegati”: il clero.
Occorre che il buon-lavoro rinasca, che risorga la passione e l’amore all’opera delle proprie mani che, attraverso il contatto con la realtà, fa l’opera massima: edifica noi stessi.
Alla luce delle nuove scoperte nel capo delle percezioni sensoriali del feto nove autorevoli esperti neonatologi di fama internazionale fanno il punto sulle scoperte scientifiche relative ai sensi e alle percezioni sensoriali del feto, sfatando il luogo comune, che non ha più giustificazioni medico/scientifiche, che individua nel feto, con un'età inferiore ai tre mesi dal concepimento, un'ammasso di cellule privo di qualsiasi capacità sensoriale.
La disabilita' e' il tema centrale di questo volume che si compone di due parti. L'una scritta da Bellieni in una forma romanzata straordinariamente avvincente e fantasiosa; l'altra scritta da Berliri e' frutto della sua lunga esperienza con i disabili. La disabilita' considerata come una condizione in cui la persona colpita e le persone che si rapportano con essa vivono un'esperienza unica di amore e di speranza.