"Premere e afferrare", tuina. È il nome di un massaggio basato sulla medicina cinese tradizionale, di norma effettuato da massaggiatori ciechi. A Nanchino, in un centro tuina, lavora uno dei migliori, il dottor Wang. Ha la fortuna di vivere in un momento speciale, quello che a tutti sembra davvero un'epoca d'oro. L'epoca dei desideri e dei soldi, della possibilità di una vita nuova, perché la Cina in pochi anni è cambiata per sempre. Dalle sale di un centro massaggi il dottor Wang e i suoi colleghi sentono giungere la violenta crescita economica del loro paese e cominciano a covare sogni che finalmente sembrano potersi realizzare. Nel salone c'è una ragazza cieca dalla nascita, pianista dotatissima, che ha rinunciato alla carriera di concertista dopo la sua prima esibizione. Un ragazzo suscita l'ilarità dei colleghi ogni volta che apre bocca, a causa del suo pesante accento del Nord, ma questo non impedisce che la nuova massaggiatrice si invaghisca di lui dopo appena due giorni. Ci sono le fantasie taciute, le speranze a un passo dall'essere realizzate, e delicatissime storie d'amore. Grazie alla sensibilità dei suoi personaggi, Bi Feiyu realizza un sorprendente racconto della Cina contemporanea, della sua complessa originalità, del sottile umorismo della vita di tutti i giorni. E della grande poesia che si cela nei gesti e nelle esistenze di chi attraversa il mondo senza mai guardarlo.