In un paese in cui la fede religiosa si mescola alle superstizioni più retrive, può succedere che una nonna si convinca che la propria nipotina sia una strega e la cacci di casa, condannandola a vivere in strada. E ciò che è successo a Rachel Mwanza, che all'età di nove anni si è ritrovata sola, indifesa, senza affetti e senza nemmeno un posto dove dormire nelle vie di Kinshasa. Shegué, così in Congo chiamano i bambini di strada. Per quattro anni Rachel ha sopportato la miseria, la malattia, la fame e la violenza... e ha imparato a difendersi e a lottare, fino al giorno in cui la vita le ha offerto una chance, che da adolescente coraggiosa e combattente ha saputo cogliere al volo: un casting girato per le vie della città in cui Rachel si è imposta su oltre duecento ragazzine ottenendo il ruolo di protagonista nel film sui bambini-soldato Rebelle - War Witch del regista Kim Nguyen. La sua interpretazione ha rivelato al grande pubblico lo straordinario talento di Rachel e le ha fatto vincere l'Orso d'argento al festival di Berlino, insieme ad altri numerosi riconoscimenti fra cui una nomination agli Oscar. Ma la cosa di cui Rachel - che oggi vive in Canada - è più felice e orgogliosa è l'aver ricominciato a studiare e a frequentare la scuola, per poter diventare un'adulta in grado di combattere l'ignoranza e la miseria che hanno distrutto la sua infanzia, così come quella di milioni di bambini in tutto il mondo.