Ogni giorno in vari punti del globo vengono lanciati programmi di innovazione - spesso complessi e costosi - allo scopo di migliorare lo status quo dell'una o dell'altra azienda. Il 70 per cento di queste iniziative fallisce; alcune muoiono all'istante, altre agonizzano a lungo, privando l'organizzazione di risorse, energie e vitalità. Perché? Dove sta l'errore? CHI HA UCCISO IL CAMBIAMENTO?
È ciò che scopriremo in questo giallo. Protagonista della vicenda è l'agente Mike McNally, un detective alla Colombo, con l'inseparabile sigaro, incaricato di condurre le indagini sull'assassinio di un ennesimo Cambiamento. Uno dopo l'altro passano sotto il torchio del suo interrogatorio i tredici principali sospetti, individui alquanto discutibili che incarnano vizi e difetti di una gestione aziendale in declino: Victoria Visione, una leader miope perennemente intenta a pulirsi gli occhiali; il manager Ernest Urgenza, ritardatario cronico; l'executive Clair Comunicazione, affetta da una laringite che ne rende indecifrabili i messaggi, e altri loschi personaggi.
Al termine del libro, una guida chiara e concisa spiega come applicare nel mondo reale gli utili insegnamenti tratti dall'invenzione narrativa degli autori. La completano brevi questionari per valutare lo stato di salute delle iniziative di cambiamento nella propria azienda e confrontarlo con le best practice del caso.