L'autrice, nota esegeta, affronta il più semitico dei Vangeli sinottici, dapprima descrivendone il profilo architettonico e teologico e in seguito accostando direttamente il testo. Ne emerge con chiarezza la splendida 'costruzione architettonica' edificata dall'evangelista: linguaggio chiaro, impostazione sistematica, coscienza delle radici bibliche e giudaiche. Tra i suoi intenti principali manifesta quello di mostrare come l'evento Gesù realizzi la grande attesa messianica di Israele, porti a compimento il piano salvifico di Dio. Cristo, Chiesa e rilevanza etica sono i tre grandi suoi nodi tematici, dove la tensione irrinunciabile tra fede e prassi resta ancora come sfida per ogni generazione cristiana.
Il Cantico dei Cantici è un dramma d’amore. Canta la storia di due giovani innamorati che non possono incontrarsi come vorrebbero. Lui è Salomone, lei la giovane Sulammita.
Il libro é una lettura biblica commentata per incontrare e comprendere un libro sacro, forse il più sacro di tutti.
Elena Bosetti , suora di Gesù buon pastore, è docente di esegesi biblica presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Istituto Orientale (Roma) e fa parte del gruppo nazionale CEI per l’Apostolato biblico. Oltre a vari contributi su riviste specialistiche, ha pubblicato: Il Pastore. Cristo e la chiesa nella Prima lettera di Pietro, Bologna 1990; La tenda e il bastone. Figure e simboli della pastorale biblica, Cinisello Balsamo 1992; Luca. Il cammino dell’evangelizzazione, Bologna 1995; Donne nel popolo di Dio, Leumann (Torino) 1998; Marco. Il rischio di credere, Bologna 2000 e in collaborazione con P. Kaswalder, Sulle orme di Mosè. Egitto - Sinai - Giordania. Nuova guida biblica e archeologica, Bologna 2000.
La guida, cui farà seguito un secondo volume – sulle orme di Gesù –, ripercorre l’intero cammino dell’Esodo. Si articola in dodici itinerari, ognuno dei quali corrisponde a una giornata tematica che prevede tre momenti: l’evento e il suo contesto (ambientazione biblico-spirituale); la memoria storica e i dati dell’archeologia (presentazione storico-geografica e ricostruzione archeologica dei siti); dalla terra alla vita (cammino spirituale). Il primo e il terzo momento sono stati redatti da Elena Bosetti, mentre quello centrale è di P. Kaswalder. L’insieme costituisce una preziosa introduzione storica, geografica, archeologica e teologica al mondo della Bibbia che offre la possibilità di percorrere, anche rimanendo a casa, i luoghi della salvezza.
Sommario. I. Nella terra di Goshen. II. Il passaggio del mare. III. Il cammino nel deserto. IV. Al monte Sinai. V. Dal Sinai a Qadesh Barnea. VI. Attraverso la terra di Edom. VII. Nella terra di Moab. VIII. La Perea e il Mar Morto. IX. Sul Monte Nebo. X. Nella terra di Ammon. XI. Galaad e le città della Decapoli. XII. La valle del Giordano. Bibliografia. Indice dei luoghi. Indice dei brani biblici. Indice delle persone. Indice delle tavole.
Destinatari. Pellegrini e animatori dei pellegrinaggi, studenti di teologia e di scienze religiose.
Autori. Pietro Kaswalder è docente di archeologia allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme; ha partecipato a campagne di scavo in siti di fondamentale importanza biblica, come Macheronte.
Elena Bosetti è docente di esegesi biblica (Nuovo Testamento) alla Pontificia Università Gregoriana. Ha pubblicato presso le EDB Il Pastore. Cristo e la Chiesa nella Prima lettera di Pietro (1990); Luca. Il cammino dell’evangelizzazione (1997).
L'autrice, nota esegeta, propone un itinerario spirituale per aiutare a intraprendere la via del Messia sui sentieri del nostro tempo. Farà da guida al viaggio un credente scomodo, l'evangelista Marco, che stimolerà a riscoprire la vocazione cristiana risalendo all'arché, cioè all'inizio e fondamento del Vangelo: la persona di Gesù Messia, figlio di Dio. La prima parte dell'opera, un cammino per vedere, affronta il vangelo di Marco da una prospettiva peculiare che attraversa il racconto creando una forte tensione narrativa: il singolare rapporto tra il venire e il vedere, due verbi che marcano l'intero racconto (c'è chi non può vedere, chi non sa vedere e chi non vuol vedere). Ma Marco non riesce neppure a immaginare un Gesù senza discepoli: nella seconda parte, un cammino da seguire, sono quindi approfonditi quattro atteggiamenti dinamici della sequela: fede e preghiera, annuncio e povertà. Rimasto per secoli ai margini dell'esegesi e "in parcheggio" nella stessa vita ecclesiale, il vangelo di Marco ha oggi decisamente conquistato la ribalta. La sua drammaticità e la sua avvincente forza narrativa fanno di lui il più commentato dagli studiosi e il preferito dai catechisti.
Verso la fine del suo Vangelo Luca narra una scena indimenticabile: Gesù che si avvicina ai due discepoli sulla strada di Emmaus e cammina al loro fianco spiegando le Scritture fino al gioioso riconoscimento. E' una pagina dalle molte risonanze, che coinvolge il lettore e simboleggia l'approccio adottato nel volume per accostarsi al Vangelo di Luca e intraprendere alla sua scuola un itinerario di evangelizzazione.