Una coppia di sposi, con tre figli, rilegge la propria esperienza con il metodo del discernimento degli Esercizi Spirituali di sant’Ignazio. «I pregi di questo libro non sono pochi. Prima di tutto è un testo che apre una strada inesplorata e innovativa. Ripropone infatti l’esperienza e il metodo degli Esercizi ignaziani alla luce della vita di coppia. Ma c’è un altro aspetto che mi piace in questo libro. L’accostamento di riflessioni interpretative e immagini illustrative gli conferisce una dimensione narrativa utile oltre che originale» (dalla prefazione di padre Silvano Fausti). La riflessione spirituale è infatti accompagnata dalla meditazione di dipinti di Chagall, Magritte, Köder, riprodotti in un fascicolo a colori che può essere tenuto a fianco del libro durante la lettura.
Queste pagine sono ispirate da alcuni interrogativi semplici ma essenziali: su che rotta ci stiamo muovendo nella nostra vita di coppia? Siamo consapevoli del punto in cui siamo giunti insieme? Stiamo andando in una direzione conoscendo il cammino che ci attende?
Cercare di rimettere in dialogo positivo senso e ragioni della vita affettiva non solo è possibile, ma soprattutto è necessario per tutti, senza distinzioni.
Ragionare su alcuni verbi in una prospettiva spirituale è una modalità interessante. Verbi non solo da leggere, ma da vivere: occasione per fermarsi, meditare e condividere. Azioni concrete che possono ridare slancio alla relazione di coppia.
RICOMINCIARE, RICORDARE, ATTENDERE, ABITARE, CERCARSI, VIVERE, CURARE, DIALOGARE, PAZIENTARE, PERCEPIRE, MERAVIGLIARSI, CONTEMPLARE
Maria Grazia e Umberto Bovani
Con i loro tre figli vivono dal 1998 al Santuario di S. Antonio a Boves (Cuneo). Lì hanno dato vita ad un Centro di spiritualità domestica ispirandosi alla spiritualità e alla pedagogia ignaziana.
Entrambi insegnanti (lui di Lettere, lei di Disegno e storia dell’arte), sono referenti dei Gesuiti d’Italia per la famiglia.