Se i racconti biblici sull'attività di Gesù sono fedeli alla realtà dei fatti, nei resoconti storici del tempo dovrebbe esservene traccia: quali prove vi sono, dunque, nei documenti non canonici o non cristiani dell'esistenza storica dell'uomo chiamato Gesù di Nazareth? Come venne visto dai contemporanei, ebrei di ogni tendenza, romani e pagani in genere? Frederick F. Bruce approfondisce la nostra conoscenza di Gesù studiandone in dettaglio le tracce nelle fonti più diverse: ebraiche, pagane, apocrife e islamiche, con particolare riferimento a Giuseppe Flavio, ai manoscritti del Mar Morto, al Vangelo di Tommaso e al Corano. Grande attenzione è inoltre dedicata ai detti di Gesù non inclusi nei Vangeli canonici e alle prove legate alle scoperte archeologiche.
Questo libro affronta un tema che ancora oggi risulta scottante: possiamo fidarci dei documenti del Nuovo Testamento?
Questo piccolo libro, scritto verso la metà del XX secolo continua a essere l’introduzione più accurata ai problemi e alle certezze relative al Nuovo Testamento.